Regia di George Nolfi vedi scheda film
I guardiani del destino appartiene ad un piccolo gruppo di film, me ne vengono in mente pochi titoli, che sanno coniugare e appartenere contemporaneamente due generi cinematografici diversi e distanti agli antipodi, i film di fantascienza (c.d. Sci-Fi) e i romantici. Questo è già molto originale. Il meglio del film è nella trama e nella scenografia
E' molto che non scrivo una recensione! Ma questo film la merita!
I guardiani del destino appartiene ad un piccolo gruppo di film, me ne vengono in mente pochi titoli, che sanno coniugare e appartenere contemporaneamente due generi cinematografici diversi e distanti agli antipodi, i film di fantascienza (c.d. Sci-Fi) e i romantici. Questo è già molto originale.
David (Matt Damon) incontra Elise (Emily Blunt). Per merito del caso fortuito i due si uniscono in un bacio spontaneo. Ciò fa scoprire nel loro intimo un profondo legame, quasi primordiale. Ma qualcuno per i due innamorati ha altri piani, indefinibili e ambigui. I guardiani del destino non dicono quello che vogliono e non lo capiremo mai davvero. Ma David vuole la ragazza, questo è ciò che è sicuro.
Nello spettatore abbonderanno le domande sul libero arbitrio, il destino, le anime gemelle, il successo e i destini predefiniti, ecc..... Tutto il film correndo attorno a un intricato labirinto urbano della città di New York, molto ben rappresentata. Il film ha una trama intelligente ed interessante.
Ci sono più domande che cose da capire, ma va bene così.
Il meglio del film è nella trama e nella scenografia di magnifici paesaggi urbani e bravi attori che interpretano personaggi più profondi di quanto sembrino alla prima impressione. Come nella maggior parte dei film che miscelano più generi, anche in questo film c'è qualcosa di godibile per tutti. C'è sopratutto molta intelligenza nella sceneggiatura che di solito manca molto nei film d'azione hollywoodiani dal grande budget.
Gran bel film! Voto: 7 pieno
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