Regia di Dick Maas vedi scheda film
Vidi questo film da quindicenne assetato di horror e thriller violenti, allettato dalle folgoranti scene viste in un trailer televisivo e dall'insolita ambientazione olandese; rivisto oggi, a parte i doverosi lazzi per l'imbarazzante abbigliamento anni 80 e le improbabili acconciature sfoggiate dai protagonisti, mi ha trasmesso un senso di incompiutezza. La sceneggiatura è abbastanza risaputa, orientata verso una linearità poliziesca acquisita (anche all'epoca) da centinaia di altre pellicole del genere e la recitazione dei personaggi è, spesso, sotto il livello di guardia della decenza. la parte migliore del film è data dalle notevoli riprese in soggettiva del killer, dagli scatenati inseguimenti fra le strade, i canali e le "calli" di Amsterdam, insieme a qualche sequenza piena di umorismo nero (la bionda sul canotto) e dal tentativo finale di uscire da binari canonici per una serie di colpi di scena e tocchi melodrammatici alla De Palma. Pur con le sue evidenti pecche, quindi, "Amsterdamned" rimane comunque un prodotto abbastanza godibile, grazie principalmente alla sua verve "action" paragonabile a quella dei veraci poliziotteschi nostrani del decennio precedente, dalla recitazione non sempre all'altezza e dai rocamboleschi inseguimenti (qui con le Golf, lì con le Giuliette). Discreta la colonna sonora composta dallo stesso Maas.
Acquatica.
Veloce.
Improbabile.
Vaporosa.
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