Regia di Jean-Luc Godard vedi scheda film
Settimo episodio su otto: le Histoire(s) du cinèma volgono al termine e Godard comincia a tirare le somme nella sua sconfinata ricerca sul senso del cinema, citando i suoi punti di riferimento artistici (Hitchcock, Rossellini, Dreyer) e incrociando il discorso con gli argomenti delle sei precedenti puntate del documentario. Anche in questi ventisette minuti sul tema 'Il controllo dell'universo' Godard si diverte a manipolare il senso delle sue esternazioni, rincorrendosi e scontrandosi da solo, proponendo il consueto farneticare illuminato da mille suggestioni e in perenne forse; montaggio e titolazione fanno il resto, come sempre elementi di primaria importanza nell'idea di cinema del regista. Che, se il cinema controlla l'universo, sostanzialmente è Dio. E infatti Hitchcock, dice Godard, ha oggi - per la nostra civiltà - un peso più sensibile rispetto a quelli di Alessandro Magno o Giulio Cesare. 6,5/10.
Di come il cinema 'controlli l'universo', creandolo a suo piacimento e rimanendo immortale nelle menti degli spettatori.
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