Regia di J Blakeson vedi scheda film
Alice Creed viene rapita da due criminali laconici, determinati e meticolosi, che la rinchiudono in un appartamento insonorizzato e chiedono al padre un riscatto di due milioni di sterline. All’inizio il loro piano sembra perfetto; ma poi, siccome tutti hanno le loro debolezze, cominciano a commettere errori ai quali diventa sempre più difficile rimediare. Tre soli interpreti in tutto il film, ambientato quasi sempre in spazi chiusi: una bella sfida attoriale, oltre che un espediente per non risolvere certi nodi di sceneggiatura (come viene rapita la ragazza? possibile che il padre si procuri il denaro in poche ore senza battere ciglio?). Tensione sempre alta, due ben calcolati colpi di scena che rivelano un intrico di doppi giochi, qualche momento quasi grottesco (il bossolo che non si sa dove nascondere). Il limite è che uno spettatore scafato indovina abbastanza presto come andrà a finire: in effetti Alice Creed sparisce, ma non nel modo che il titolo lascia intendere.
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