Marco, un giovane della periferia romana, entra in contatto con un gruppo di naziskin e si fa sedurre dalla loro apparente forza. Entrato a far parte del gruppo, si avvita insieme a loro in una spirale di violenze nei confronti di soggetti deboli e minoranze: immigrati, ebrei e zingari. Nonostante si agitino in lui ogni tanto dei dubbi, e nonostante sia fidanzato segretamente con una bella ragazza somala, le richieste del gruppo lo spingono a portare le sue azioni all'estremo, fino a un necessario e tremendo conflitto finale.
Per essere stato girato da un regista di pessimi horror d' imitazione non è inguardabile. Film di denuncia sul teppismo neonazista, fenomeno molto meno diffuso del teppismo da stadio, già rappresentato al cinema. Personaggi dimenticabili come il protagonista, un somaro insulso che entra in una banda di naziskin per sentirsi forte.
Si tratta di un film terribilmente manierista e stereotipato. Fino alla nausea. Ricalca in modo pedissequo la leggenda nera dei naziskin. Senza un barlume di pensiero critico, di originalità.
Dopo aver ricevuto minacce - ne ho parlato altrove nel sito - ho capito di non dover più esprimere opinioni sui film di questo regista. Questo Teste rasate non mi è piaciuto per niente, è tutto ciò che mi limito a dire. Prego gli eventuali lettori di non lasciare commenti, ci siamo già chiariti tempo fa nei commenti ad un altro film di questo regista. leggi tutto
Un film coraggioso, perché spiega la fascinazione dei ragazzi delle periferie cittadine per l'ideologia, ma ancora di più l'iconografia e la credenza in qualcosa di granitico (benché aberrante), nel vuoto generale. Il film di Fragasso, rischia, però di essere già vecchio, a poco più di quindici anni di distanza, perché ormai la destra estremista… leggi tutto
Film che ho seguito molto attentamente e per intrattenere tiene bene : purtroppo il Tema trattato risulta ancora d'Attualità e difficile da debellare quindi un Suo senso la Pellicola lo ottiene e anche le Interpretazioni hanno un certo peso.Alla fine,non tutto da disprezzare e molti passaggi anche a toni cruenti rimangono in mente e difficilmente si possono dimenticare ! voto.8. leggi tutto
Film di denuncia drammatico sul fenomeno del teppismo neonazifascista italiano, subito contenuto dallo Stato con provvedimenti legislativi vari e poi discusso più volte dai mezzi di informazione ma secondo alcuni con troppo spazio che non meritava, più che altro per non fare della pubblicità indiretta anche se negativa a degli esaltati di estrema destra emarginati dal…
Tra gli ultimi rappresentanti del cinema trash nostrano, Claudio Fragasso abbandona definitivamente zombi antropofagi e folletti vegani per un inaspettato salto di qualità: il cinema a sfondo sociale e civile. Questo TESTE RASATE esce due anni dopo il collasso del socialismo reale nei paesi d'oltre cortina, e che ha visto contro ogni previsione la nascita di movimenti neonazisti, ma non…
Film che ho seguito molto attentamente e per intrattenere tiene bene : purtroppo il Tema trattato risulta ancora d'Attualità e difficile da debellare quindi un Suo senso la Pellicola lo ottiene e anche le Interpretazioni hanno un certo peso.Alla fine,non tutto da disprezzare e molti passaggi anche a toni cruenti rimangono in mente e difficilmente si possono dimenticare ! voto.8.
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Commenti (3) vedi tutti
Per essere stato girato da un regista di pessimi horror d' imitazione non è inguardabile. Film di denuncia sul teppismo neonazista, fenomeno molto meno diffuso del teppismo da stadio, già rappresentato al cinema. Personaggi dimenticabili come il protagonista, un somaro insulso che entra in una banda di naziskin per sentirsi forte.
leggi la recensione completa di Mr RossiSi tratta di un film terribilmente manierista e stereotipato. Fino alla nausea. Ricalca in modo pedissequo la leggenda nera dei naziskin. Senza un barlume di pensiero critico, di originalità.
commento di putrellaFilm su una realtà da non sottovalutare !
leggi la recensione completa di chribio1