Regia di Michael Caton-Jones vedi scheda film
Premetto che mi piacciono i film di guerra e questo mi è piaciuto molto. Il Memphis Belle è una fortezza volante americana che, insieme a tante altre, dall'Inghilterra meridionale andava a bombardare la Germania. All’aeroporto di Stansted, che frequento spesso, c’è una bacheca che ricorda che quell’aeroporto nacque proprio per ospitare le squadriglie aeree americane e ci sono molte foto d’epoca. Il Memphis Belle è al suo ultimo volo prima che l'equipaggio, l'unico sopravvissuto a tutto il ciclo di missioni, rientri negli Stati Uniti. Noi Italiani sappiamo bene che gli americani e gli inglesi usavano in massa i bombardamenti con centinaia di fortezze volanti e le città italiane, in particolare Napoli, subirono decine di bombardamenti in una sola giornata e anche l’uso indiscriminato e immotivato dei bombardamenti (come a Cassino).
Nondimeno, a parte la vicenda storica che a noi tocca come destinatari di quelle bombe, il film ricostruisce bene il clima e l’atmosfera che l’equipaggio, già logorato da tante missioni, vive alla vigilia e durante lo svolgimento di questa ultimo raid su Brema.
Certamente non è un film storico ma è sicuramente un film emotivo sull’equipaggio del Memphis e sugli equipaggi impiegati in missioni cosi pericolose. La quasi certezza di poter essere colpiti e cadere sul territorio nemico ed essere uccisi sul posto rende sicuramente onore al coraggio degli equipaggi, cosi giovani e destinati i più a morire. Ma è cosi per tutti in guerra, lo era per gli Italiani che usavano mezzi antiquati e con quelli andavano a morire con onore.
E’ sicuramente eccessivo e non credibile il secondo passaggio aereo sull’obiettivo che al primo sorvolo era coperto da nuvole e non consentiva di individuare l’obiettivo (una fabbrica). Il pistolotto del pilota americano sul pericolo di colpire civili inermi è proprio una favola. Qualunque equipaggio sotto un fuoco cosi intenso avrebbe scaricato le bombe in base alle indicazioni del sistema di puntamento anche in assenza di un riscontro visivo.
La ricostruzione delle missioni, delle squadriglie in volo in formazione, della casualità con cui la morte segna il destino di questo o di quell’aereo, è molto accurata ed alla fine quando il malconcio Memphis Belle torna fumante alla base ho tirato un sospiro di sollievo.
Per un film su un bombardiere americano, ma questo nella guerra sul pacifico, è imperdibile il meraviglioso Arcipelago in fiamme.
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