Tre amici, Max, Samuele e Irma – giovani di talento che hanno da poco concluso gli studi – sono impegnati come tanti altri nella ricerca di un lavoro, ma si trovano a dover fronteggiare la concorrenza di quelli che anziché giocare la carta del merito, vincono sempre "barando", cioè grazie alle raccomandazioni. Delusi da un sistema che non permette loro di emergere e da criteri di selezione perennemente truccati, i tre escogiteranno una loro personale vendetta.
Note
Film sondaggio. In Italia ci sono più raccomandati o gente che non ha uno straccio di conoscenza? La risposta potrebbe essere affidata ai risultati di botteghino di questa commediola, apparentemente leggera, che racconta le disavventure di tre ex compagni di scuola e di un comune nemico. Si ride a denti stretti se ci si identifica con i “Pirati del Merito”, vero e proprio movimento, pronto a battersi contro ogni forma di raccomandazione. Film misura d’emergenza, che andrebbe applicata subito alla lettera.
Tre amici, Argentero-Cortellesi-Ruffini, si ritrovano dopo anni a lottare per il proprio posto di lavoro "occupato" da figli di papà e raccomandati di turno, così dicono fermamente NO! no alla raccomandazione, e si al merito. come? iniziando , a perseguitare l'uno il raccomandato dell' altro, riuscendo a riconquistarsi il posto ed ottenendo brevemente giustizia. Ma alla fine,… leggi tutto
Mio padre è falegname, figlio di falegname. Mia madre ha una laurea in architettura messa nel cassetto dopo la nascita di mio fratello grande. Suo padre, mio nonno, fa ancora il geometra: se non lavorasse, morirebbe. Io faccio parte di una famiglia che s’è dovuta fare sempre il cosiddetto mazzo. Se studio a Bologna è grazie ad una specie di borsa di studio che ho… leggi tutto
Commedia che punta all’originalità delle vicende, ma che rimane preda di una sceneggiatura che sa di dejà vu. “C’è chi dice no”, pellicola del 2011 di Giambattista Avellino, regista oramai esperto nella categoria “film corale dal cast italiano di grande talento”, narra della storia di tre laureati, intelligenti e preparati, vessati dai… leggi tutto
Pur con tutti i suoi limiti, è una bella commedia, scritta e diretta con gusto e senza un briciolo di retorica o di qualunquismo, che stimola una riflessione autentica e non banale sulla società odierna e sull'illusione di meritocrazia con cui siamo costantemente bombardati. I tre personaggi principali sono bravi e brillanti e quelli di contorno anche se la cavano bene. Molte gag…
Oggi, inutile ricordarlo, è la Festa del Lavoro. Mai come in questo periodo il lavoro è tra i temi più discussi e sentiti. "L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro....."…
Ogni buona idea per un film, dalle nostre parti, viene invariabilmente sprecata in fase di realizzazione. È un esempio di questa prassi anche questo C'è chi dice no, storia di tre ex compagni di scuola che si ribellano al nepotismo imperante nella società italiana (nella specie: università, sanità e informazione). Inverosimiglianze e ripicche sentimentali…
Se si esclude l'empatia dei figli di nessuno (e siamo in tanti) con i ruoli dei tre protagonisti, la pellicola va avanti piuttosto banalmente grazie a gag fantozziane, anche se si può concordare con il messaggio pessimista: siccome nulla può cambiare, almeno viviamo l'esclusione con qualche piccola soddisfazione. I meccanismi del sistema di cooptazione, che in realtà permea…
Tre amici, dopo aver ottenuto il meritatissimo diploma, cercano di trovare un impiego in modo onesto facendo valere i propri titoli: una è medico, uno vorrebbe diventare professore universitario di leggi e l'altro vorrebbe diventare giornalista. Non sarà facile perchè altri prenderanno immeritatamente il loro posto nonostante non possano vantare i titoli o le carte che uno…
A parte il titolo, il film è Veramente molto carino, storia interessante e promossa con un idea ironica ed irriverente attraverso le vicende di tre elementi impersonati da un discreto Paolo Ruffini, altrettanto Paola Cortellesi e del più talentuoso Argentero. Per quanto concerne lo svolgimento la narrazione niente da dire buona la sceneggiatura, il ritmo, così come la…
Tre precari (Luca Argentero, Paola Cortellesi e Paolo Ruffini) stanchi di venire scavalcati nelle reciproche professioni da gente raccomandata, decidono di ribellarsi al sistema, soprattutto con metodi poco ortodossi.
Commedia (troppo) leggera, a metà tra sit-com e film vero e proprio. Trama inconsistente e ridondante che si ammanta di importanti tematiche sociali, recitazione…
Ambientato a Firenze, i protagonisti sono tre attori che con Firenze non hanno proprio nulla a che fare. Il senso di ciò? Argomento giustamente affrontato nel film il tema dei raccomandati, ma forse inscenato con troppa superficialità e troppo buttato sulla misera risatina. Da apprezzare comunque la grinta degli interpreti, e l'idea di base che non è affatto male. Il resto…
film carino, dalle premesse ci si poteva aspettare un po' di piu' sinceramente, ma rimane godibile.
la prima mezz'ora, invero, e' molto accattivante: 3 ex compagni di scuola, bravi ma senza aiutini, si vedono sempre passare avanti sul lavoro dal raccomandato di turno, stanchi di cio', decidono (dopo aver visto "strangers on a train" del grande Hitchcock?) di mettere in atto una pressante azione…
Commedia che punta all’originalità delle vicende, ma che rimane preda di una sceneggiatura che sa di dejà vu. “C’è chi dice no”, pellicola del 2011 di Giambattista Avellino, regista oramai esperto nella categoria “film corale dal cast italiano di grande talento”, narra della storia di tre laureati, intelligenti e preparati, vessati dai…
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Commenti (4) vedi tutti
Una bella commedia, che fa riflettere sulla società odierna senza banalità o qualunquismo.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutileggero leggerotalmente leggero che rimane un dubbio: ho visto un film?
commento di red graveBello, prorio bello questo film. Una commedia amara…amara.
commento di zagor75E' PROPRIO VERO ED E' PRESENTATO MOLTO BENE. MI "GARBA" l'ambientazione fiorentina.
commento di fralle