Regia di Steno vedi scheda film
Amori miei proviene da un testo teatrale (di Jaja Fiastri) e nonostante la buona qualità di regia ed interpretazioni - da non sottovalutare il poker: Dorelli/Salerno/Vitti/Fenech - il film si allontana poco dall'impianto minimale e dialogato del testo d'origine. Commediola garbata che riesce ad ironizzare con leggerezza (che però può essere anche un limite) su un tema non semplice come l'adulterio e la nascita di un figlio di dubbia paternità; tutto rimane costantemente un pelino sopra le righe (e qui si scatena la Vitti) e va verso la risoluzione finale, ambigua come altrimenti non poteva essere. 5/10.
Una donna si divide fra due uomini, insoddisfatta di ciascuno di essi, ma soddisfatta nel complesso del rapporto. Quando si scopre incinta, decide di farli conoscere; salta quindi fuori un'amante condivisa da entrambi, che aiuterà però il terzetto a mettere a posto le cose.
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