Regia di Elia Suleiman vedi scheda film
Siccome un film non è solo contenuti ma anche (o soprattutto?) forma, questo lavoro di Suleiman sarà pure ricercato, studiato, pieno di ironia e di momenti surreali, carico di significati e concetti che toccano una questione (quella palestinese) dalle conseguenze enormi per tutti quanti, ma un film deve anche essere vedibile e questo lavoro a mio avviso è vedibile a fatica. Perchè i suoi tempi, le inquadrature, le progressioni narrative, sono davvero pesanti e poco funzionali. Non mi spaventano i film lenti, per nulla, mi esasperano solo quelli come questo, nei quali è l'intero meccanismo narrativo a trascinarsi, a sembrare alieno. Ma è cinema? Forse è un concetto di cinema diverso, e in tal caso difficilmente mi abituerò a questo tipo di cinema.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta