La storia si sviluppa su due piani.C'è una nave da crociera che solca le acque del mediterraneo con la sua temporanea popolazione di passeggeri in vacanza che conversano in tutte le lingue. E ci sono due fratelli che convocano i genitori di fronte a una familiare giuria dell'infanzia con lo scopo di fare chiarezza su cosa significhino oggi Libertà, Uguaglianza e Fratellanza.Ci sono il filosofo francese Alain Badiou e la cantante Patty Smith, un ufficiale della polizia investigativa russa e un vecchio poliziotto francese. Un agente segreto, un ambasciatore palestinese, un criminale di guerra. Un mix di testimonianze, conversazioni, situazioni, facce e significativi silenzi nella prima pellicola di Godard girata in digitale HD.
L’ultimo film di Jean-Luc Godard è il culmine del suo percorso autoriale incentrato sulla memoria. È una sinfonia cinematografica sull’Europa che non ricorda il proprio passato e per questo muore: una composizione in tre movimenti sull’agonia di un mondo occidentale che non ha saputo crescere, nemmeno dopo gli eventi traumatici del Novecento. Il primo… leggi tutto
Godard: un caso unico e irripetibile nella storia del cinema. Un suo film del 2010, ormai ottantenne, è assolutamente identico a uno qualsiasi di mezzo secolo prima, quando agli esordi della Nouvelle Vague il regista francese cominciava a prendersi libertà all’interno della forma-film. Cinquant’anni – una carriera, una vita – sono passati, ma Godard è… leggi tutto
Ho pensato diverse volte a queste immagini. Collimano con quanto la cronaca ci sta presentando in questi giorni: al largo dell'Isola del Giglio è morta… segue
Godard: un caso unico e irripetibile nella storia del cinema. Un suo film del 2010, ormai ottantenne, è assolutamente identico a uno qualsiasi di mezzo secolo prima, quando agli esordi della Nouvelle Vague il regista francese cominciava a prendersi libertà all’interno della forma-film. Cinquant’anni – una carriera, una vita – sono passati, ma Godard è…
L’ultimo film di Jean-Luc Godard è il culmine del suo percorso autoriale incentrato sulla memoria. È una sinfonia cinematografica sull’Europa che non ricorda il proprio passato e per questo muore: una composizione in tre movimenti sull’agonia di un mondo occidentale che non ha saputo crescere, nemmeno dopo gli eventi traumatici del Novecento. Il primo…
Il 3 dicembre 2010 Jean-Luc Godard ha compiuto 80 anni. E' vivo e vegeto, ma soprattutto continua a girare film.Il problema è che troppe volte si parla… segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.