Regia di Stephen Frears vedi scheda film
Il regista è Stephen Frears. Costui, è noto, ha girato parecchi film, fin dagli anni ’80 e prima, alcuni di culto (Le relazioni pericolose, per dire); negli anni ’90 ha piazzato comunque qualcosa di interessante, ma anche negli anni 00: Piccoli affari sporchi, o meglio ancora Lady Henderson presenta o The queen. Cosa c’entra questo mezzo bidone, perciò, non lo so. Brutto per la prima parte, si risolleva un po’ nella seconda, ma io alla fine do 5. In un paesino disperso nel nulla, torna a casa la nasona di un tempo, ora cresciuta e divenuta il classico figone (Gemma Arterton). Più o meno tutti gli muoiono dietro, lei che è parecchio confusa ci sta senza grandi problemi. Happy ending collettivo finale. Cosa voglia dire questo film, per me è un mistero. Se si dice, vuole solo divertire, stiamo freschi, mica è tutto questo divertimento. Forse vuole insegnare che chi fa adulterio, paga, ma mi pare una lezione da quattro soldi. Cosa vorrà dire, allora? Non è che il regista voleva solo fare un film con sta fighetta, per spogliarla un pochino (non si vede nulla, comunque, zero assoluto)? Boh. Il film è tratto da un fumetto, a suo volta tratto da un libro del ‘800. Attori di seconda fascia ma in palla. Deludente.
Ha fatto di molto meglio.
Bel figone, mi vanto di essere tra i primi ad averla notata, a suo tempo.
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