Regia di Takeshi Kitano vedi scheda film
Buon ritorno di Takeshi Kitano alle atmosfere violente dello yakuza movie, il genere in cui lo preferisco. Purtroppo, alcuni degli elementi classici dei film del regista vengono a mancare. Non si vedono infatti le atmosfere giocate sui lunghi silenzi con le inquadrature fisse e quei siparietti comici, spesso molto divertenti, presenti in ZATOICHI, HANA-BI, BROTHER e altri. In compenso la dose di violenza viene elevata a livelli quasi paradossali; praticamente non vi è una sola scena che non si concluda con una sparatoria o con un pestaggio e non mancano diversi momenti ai limiti dello splatter. Kitano interpreta Otomo, lo scagnozzo della famiglia Ikemoto, per la quale svolge gli incarichi più cruenti. Il capo della famiglia, gestisci i propri affari per conto del presidente, il boss di tutte le bande della yakuza. In seguito ad un' alleanza sgradita al presidente, tra le varie fazioni ha inizio una durissima lotta di potere senza esclusione di colpi. Tradito dal suo capo, Otomo dovrà combattere per la propria vita... Il film ha un ritmo serrato e si guarda volentieri, la storia risulta però notevolmente ingarbugliata faticando a decollare. Inoltre Kitano non ha proprio il ruolo principale, ma prende più o meno lo stesso spazio degli altri personaggi. Questo è un peccato, perchè lui è sicuramente l' attore con maggior personalità del film e quindi era meglio se fosse stato il protagonista assoluto. Nel complesso sembra di assistere ad uno dei tanti telefilm de I SOPRANO, con più violenza e una superiore cura nella regia. Non male, anche se dagli spunti offerti poteva essere migliore, speriamo che questi vengano sviluppati a dovere nel sequel OUTRAGE BEYOND
Ottima ma con troppo poco spazio, anche lui invecchiando migliora
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