Regia di Hamilton Luske, Bill Roberts vedi scheda film
DA LASSÙ NON SI VEDE IL MONDO
Il film starebbe in piedi benissimo da solo ma è introdotto da Pico de Paperis e appesantito da un pleonastico commento fuori campo. I corti, solitamente costruiti sul carattere di un solo personaggio, coltivano la risata con maggior frutto. Qui Paperino, Pippo e Topolino si disattivano vicendevolmente, anche se è il topo a trarre maggior beneficio dagli sviluppi avventurosi della vicenda. Il film è comunque realizzato con cura e con una certa inventiva (la crescita magica). Il finale è inspiegabilmente tragico anche se grazie a un filo di ipocrisia la morte del gigante viene lasciata all’immaginazione.
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