Regia di Luigi Zampa vedi scheda film
La malasanità ai suoi albori: il Dott. Tersilli (Sordi), appena preso servizio in ospedale, scopre la manna delle convenzioni con la mutua. Incitato da una madre molto ingerente (Primavera), il Dott. Tersilli non esiterà neppure a raggirare la moglie di un medico (Valori) con una "eredità" di oltre 2000 mutuati.
Affarismo, ingordigia, lo stato assistenziale portato al parossismo sono gli ingredienti che Luigi Zampa ha tradotto su pellicola dal romanzo di Giuseppe D'Agata (sceneggiato da Sordi, Zampa e Sergio Amidei). Un film di denuncia sulla cancrena della sanità italiana, sul cui tema lo stesso regista tornerà con Bisturi. La mafia bianca. All'epoca, Il medico della mutua fu campione d'incassi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta