Regia di Luigi Zampa vedi scheda film
E' una satira neppure tanto comica sulla cassa mutua, la quale, mutatis mutandis, può calzare anche alla situazione di oggi: i rimborsi per le cliniche, le visite in mutua e private (anche se oggi si paga tutto), i medici seduti su due sedie, favoritismi, arrivismi, ruffiani e piccola corruzione... Il film riesce bene nel dipingere il ritratto del sistema sanitario nazionale di allora, con le sue contraddizioni e le sue ambiguità. Viene puntato il dito sia sul vittimismo dei falsi malati che sui medici ingordi e interessati.
Detto questo, per il resto è una commedia più amara che allegra, che Zampa riesce a condurre con mestiere ma senza fare faville. Il regista sembra essere più a suo agio con i personaggi maschili che con quelli femminili, che sembrano quasi sempre delle caricature. Una buona eccezione mi sembra il personaggio della madre del protagonista, tutt'altro che campato per aria e ben interpretato dall'attrice: impicciona e invadente, dirigista, possessiva e protettiva, e poi gelosa delle donne del figlio... Sordi dà certamente una buona interpretazione, e dà vita ad un piccolo opportunista, leccapiedi e vigliacco, che guarda solo al suo tornaconto e si destreggia tra persone e situazioni come un'anguilla o come un vermiciattolo.
Un po' di profondità e intelligenza in più non avrebbero stonato, ma in complesso il film è promosso, anche perché ancora oggi non ha perso la sua attualità.
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Concordo completamente con te il film è ancora attuale e moderno dopo tanti anni….. ed ancora un film che ho visto scelto da te
Grazie, Claudio.
Ma scherziamo grazie a te che condividi con il popolo di FILMTV le tue sincere recensioni, con garbo e rispetto di tutti. Credimi in questa comunità ho trovato passione ed amore verso il cinema e a parte due persone che mi hanno offeso ed umiliato come essere umano ho trovato tanto genuino rispetto. Cosa posso fare li devo ignorare, però per dignità non posso sempre far finta di niente.
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