Regia di Skip Woods vedi scheda film
Pulp Fiction e il suo autore Quentin Tarantino a metà anni '90 portarono una ventata di aria nuova nell'asfittico panorama cinematografico.Però combinarono anche parecchi danni perchè molti si inserirono a torto nel filone regalando opere qualitativamente inadeguate.L'importante è che fossero pulp.Ma questo sdoganamento del pulp ha portato con sè anche tante schifezzuole che magari prima non si osava far vedere al pubblico.E'il caso di questo Thursday,opera d'esordio dello sceneggiatore di Codice Swordfish e di X Men Wolverine,patetico tentativo di scimmiottare Tarantino e le sviolinate pulp di molti suoi film.Si anela al grottesco ma si raggiunge il ridicolo involontario,le secchiate di sangue tirate sulle pareti dopo un po'annoiano,l'aumento esponenziale del numero di scene,di personaggi e di avvenimenti non aiutano a proseguire la visione che francamente è molto deludente.Perchè all'inizio non sembrava così male e il cast variopinto lasciava presagire qualcosa di meglio.La cosa più divertente è il delinquente che mentre minaccia il protagonista con una pistola riceve la telefonata dal suo manager e si mette a rappare in una sorta di provino telefonico per una casa discografica.Prima di essere malmenato e appeso come una mezzena di bue....
non all'altezza
ineditamente lungocrinito ma non lascia il segno
si vede poco,meglio così...
in tutina aderente è veramente una bella visione,come attrice no
apparizione postdisfacimento
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