Regia di Bryan Goeres vedi scheda film
Telecamera nascosta o macchina fotografica nascosta come dice il titolo originale.Effettivamente questo film,produzione televisiva low budget con cast americano e spagnolo e realizzazione tecnica spagnola, si basa sulla nuova frontiera della conduzione di indagini ad alto livello:interecettazioni d'ambiente sofisticate ,immagini e voci rubate ma alla fine quello che conta è sempre la telecamera e quello che essa trasmette alla tv.Io ho ricavato questa di morale:non è importante ciò che si comunica ma che si comunica e basta.Se poi è la verità o meno ,beh è un altro paio di maniche.Ma forse sto andando oltre le intenzioni dell'autore interessato più che altro all'action e al tratteggiare intrighi spionistici da guerra fredda.E non si accorge che moltiplicando i colpi di scena non fa accrescere l'interesse dello spettatore ma contribuisce ad appiattire il tutto in una sorta di assuefazione alla sorpresa.Se poi aggiungiamo che si cerca di far passare quasi per innamorati della verità i nord coreani(il cui console ha la faccia più da scugnizzo napoletano che da coreano) contro i super cattivoni della CIA(ormai sbeffeggiata per ogni dove,ridotta a essere un'agenzia covo solo di mafattori),il quadro è quasi completo.C'è poco altro E'una produzione televisiva seppellita nel palinsesto SKY vista per sbaglio e tale si rivela:uno sbaglio equivocato da film.Da evitare.
piatta come non dovrebbe essere
eh eh era alla partita a Phoenix stanotte e gli hanno anche dedicato una didascalia,molto più famoso di quello che ritenevo
mooolto carina
pesante
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