Dopo un terrificante incidente d'auto, Anna si sveglia sul letto di un obitorio, mentre Eliot, direttore delle pompe funebri, sta preparando il suo corpo per il funerale. Confusa e spaventata, Anna non crede di essere morta ma Eliot le spiega che il suo stato è una sorta di limbo tra la vita e la morte. In trappola, senza nessuno a cui chiedere aiuto, Anna è costretta ad affrontare le sue paure più profonde mentre Eliot è determinato a tutti i costi a mettere in atto il suo macabro piano.
Note
Giocato sul filo dell'ambiguità, svelata solo nel finale, _After.Life_ sviluppa a più livelli il tema della paura della morte e della vita fra trovate banali, dialoghi dozzinali e interpretazioni mediocri.
Decisamente banale nell'esposizione di un plot già ampiamente trattato. La regia è dinamica e mai banale e pure la figura della Ricci, una volta tanto in un ruolo macabro, rimane piacevolmente impressa. La solita ghost-story, patinata e prevedibile, ma con qualche inatteso momento di efficace riflessione (post-mortem).
Anche da vivi siamo in bilico fra la vita e la non-morte... stà a noi scegliere. Buon film dove la suspance resta viva sino in fondo e validi i risvolti psocoligici ed esistenziali. Voto 7.5
Una presunta morta che sul tavolo del restauratore di cadaveri si risveglia e comincia a parlare con lui.Lei si agita perchè a suo parere è viva, lui con pazienza convincerla che è morta e che parlano assieme solo perchè di mezzo c'è un particolare dono che il suddetto possiede.Praticamente ci troviamo di fronte a un sesto senso all'incontrario in cui il… leggi tutto
film che merita una visione, seppur penalizzato da una regia lentissima che induce veramente alla sonnolenza. la tensione viene distesa come un lenzuolo in lavanderia, se questo tizio (tizia?) sconosciuto avesse avuto un attimo più di polso icuramete tutto sarebbe stato più divertente. la trama non è malaccio e continua a viaggiare sul binario dell'ambiguità fino… leggi tutto
In seguito ad un tragico incidente Anna (Christina Ricci) finisce nella camera mortuaria gestita dal misterioso Eliot Deacon (Liam Neeson). Il becchino però riesce a parlare con lei: la sala mortuaria è un purgatorio ed Elliot un moderno Caronte, oppure il becchino è uno psicopatico che sotterra vive le sue vittime predestinate?
Con i dovuti paragoni, “After.Life” presenta una struttura… leggi tutto
Non ci siamo. Qui siamo alle prese con quei prodotti alla "Ghost Whisperer" e qualcosa che voleva essere ma non è riuscito. Neeson è in un ruolo che lo rende assurdo (viste le sue capacità) e tiene dei dialoghi da pedagogo fallito. Veramente cose dell'altro mondo, verrebbe da dire! La Ricci, confusa ma meno di quanto non dovrebbe essere (data la situazione), è piatta…
Pur essendo irrealistico e ripetitivo nei dialoghi (tra NEESON e l defunta) devo dire che il film mi ha colpito abbastanza. La voglia paradossale di rimanere in vita nonostante la morte già avvenuta fa riflettere e, ai più sensibili, commuovere. D'altra parte capisco anche coloro che considerano questa una pellicola sprecata e soporifera. Io no, e pur non entusiasmandomi troppo…
Razionalista o credente? Come ti collochi? Credulone! Quando vedete un film pensate sempre che dietro la macchina da presa c'è solo un uomo come tanti, come me e te, non un dio o un genio che guarda le cose da un punto di vista esterno, oggettivo. Inoltre pensate che gli attori appaiono inteligenti e sagaci, ossia lo stanno recitando, non lo sono davvero. E' che li disegnano così: volendo…
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Commenti (8) vedi tutti
Banale e irrisolto, qualche momento horror che sarebbe stato meglio evitare. Voto: 4
commento di GARIBALDI1975Decisamente banale nell'esposizione di un plot già ampiamente trattato. La regia è dinamica e mai banale e pure la figura della Ricci, una volta tanto in un ruolo macabro, rimane piacevolmente impressa. La solita ghost-story, patinata e prevedibile, ma con qualche inatteso momento di efficace riflessione (post-mortem).
commento di undyingSemplicemente funereo e....intrigante.Voto 8.
commento di ezioSemplicemente ridicolo; voto zero.
commento di stokaiserAnche da vivi siamo in bilico fra la vita e la non-morte... stà a noi scegliere. Buon film dove la suspance resta viva sino in fondo e validi i risvolti psocoligici ed esistenziali. Voto 7.5
commento di BradyNon male 7
commento di eros7378Voto 5. [05.05.2013]
commento di PPfilm lento e misero di trama
commento di danandre67