Regia di Corso Salani vedi scheda film
Una delle storie ai Confini d'Europa che coinvolge il regista in prima persona con una specie di confessione e ritratto e con cappello iniziale che giustifica il proseguo della storia. Un storia che prende spunto dalla determinazione femminile che ormai ha fatto le sue scelte e la presentazione della debolezza maschile su certi comportamenti che hanno compromesso inesorabilmente un sentimento. La donna reagisce in maniera anche materna, ma determinata, il maschio si arrampica sugli specchi del suo egoismo, tenendo conto che poi questa è un'autentica autocritica, o rappresentazione di un maschilismo di routine quotidiana.
Una storia privata, ma che è rappresentativamente importante nella storia di una coppia
Ha saputi scrivere e rappresentare un momento privato, con il dovuto equilibrio ed autocritica
Perfettamente nel ruolo, penso vero
Bravissima, e penso anche lei autentica.
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