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La fine della signora Wallace

Regia di Anthony Mann vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La fine della signora Wallace

di claudio1959
6 stelle

La fine della signora Wallace un buon noir breve di stampo teatrale diretto con perizia e cura del dettaglio da Anthony Mann. Molto brava la dark lady la seducente Mary Beth Hughes.

Erich Von Stroheim, Gloria Swanson, William Holden

Viale del tramonto (1950): Erich Von Stroheim, Gloria Swanson, William Holden

Lloyd Nolan, Mary Beth Hughes

Michael Shayne e l'enigma della maschera (1941): Lloyd Nolan, Mary Beth Hughes

Lloyd Nolan, Mary Beth Hughes

Michael Shayne e l'enigma della maschera (1941): Lloyd Nolan, Mary Beth Hughes

locandina

La fine della signora Wallace (1945): locandina

La fine della signora Wallace Stati Uniti d'America 1945 la trama: Il Grande Flamarion e’ un uomo con una personalità spiccata, molto deciso e sicuro di sé. La sua professione e’ quella di tiratore al bersaglio, con la pistola nel circuito di Vaudeville. La sua assistente e’ Connie Wallace ed anche Al Wallace il marito dedito all’alcol di Connie e’ un suo fidato collaboratore. Flamarion si innamora perdutamente di Connie, la classica femme fatale del film. Flamarion subirà il fascino malefico di Connie e sarà manipolato e truffato sentimentalmente da lei, che organizzerà l’uccisione del marito durante lo spettacolo. Dopo la morte di Al la ragazza convince Flamarion ad aspettare tre mesi prima di sposarsi con lui e si accordano per vedersi a Chicago. Connie però avendo iniziato una nuova relazione con un altro artista Eddie Wheeler non si presenterà all’appuntamento fissato……. la situazione precipiterà in un tragico epilogo. La recensione: La fine della signora Wallace (The Great Flamarion) è un film diretto da Anthony Mann. Casa di produzione Republic Pictures Distribuito in Italia da Variety Film. Musiche di David Chudnow e Alexander Laszlo. Fotografia uno splendido bianco e nero di James Spencer Brown Jr. Un buon noir che definirei teatrale diretto bene da un Mann prima dei bellissimi western da lui diretti. Mostra già padronanza nell’uso della mdp, senso del ritmo e capacità di sviluppare il racconto. Molto bravi i protagonisti su tutti Erich von Stroheim attore magnetico e di grande carisma da me molto ammirato in I cinque segreti del deserto (Five Graves to Cairo) di Billy Wilder (1943) e soprattutto in Viale del tramonto (Sunset Boulevard) di Billy Wilder (1950). Eccellente come suo solito e qui non nel ruolo suo tipico del cattivo Dan Duryea, Al il marito ubriacone tradito dalla cinica femme fatale la bravissima Mary Beth Hughes nel ruolo di Connie. Il film dura 76 minuti, quindi molto breve e scivola via in modo veloce, con dialoghi non banali e cura dei dettagli, la sceneggiatura e’ passabile. Non avevo mai visto questa pellicola e devo dire che mi è piaciuta e mi sento di consigliare vivamente la visione, perché è una perla rara di un regista Mann che sfornerà nella sua carriera film meravigliosi. Interpreti e personaggi Erich von Stroheim: il grande Flamarion Mary Beth Hughes: Connie Wallace Dan Duryea: Al Wallace Steve Barclay: Eddie Wheeler Lester Allen: Tony Esther Howard: Cleo Michael Mark: guardiano notturno

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