Regia di Kevin Gendreau vedi scheda film
Pessimo! Pressochè inguardabile. Trama sconclusionata e prevedibile, recitazione scadente e effetti speciali (la specialità della casa, in teoria, visto che il regista è responsabile degli effetti di molte altre pellicole) appena sufficienti. Oltre ad una serie di errori logici e storici tra cui i due seguenti. Gli eroi a bordo di un B-29 sono costretti ad effettuare un atterraggio di emergenza su un'isola in mano all'esercito giapponese. Le immagini mostrano un aereo che scendo con un angolo di almeno 45° rispetto all'orizzontale, qualsiasi velivolo reale sarebbe andato in mille pezzi, invece tutto bene, tutti sani e senza neanche troppi scossoni. Sull'isola, poi, oltre a pochi giapponesi sopravvissuti, i nostri eroi trovano una colonia di pterodattili molto feroci. Tentano di sconfiggerli con poco successo (tra l'altro rubando gli zero trovati sull'isola e ingaggiando con le bestiacce preistoriche una furiosa battaglia aerea, nella quale queste ultime si dimostrano abilissime nelle tecniche di combattimento tra caccia), ad un certo punto vorrebbero scappare. Per fare ciò devono trasportare dei bidoni di benzina necessari a rifornire il B-29 e ... colpo di scena: per il trasporto usano un furgone dell'esercito americano (con tanto di stemmone sul cofano) che non potendo trovarsi sull'isola, in quanto in mano ai giapponesi, può solamente essere uscito dal pancione del B-29, che probabilmente nella fantasia del regista si trasforma per un attimo in un Hercules c-130, visto che il B-29 non poteva trasportare jeep o furgonati. Il disgusto massimo si raggiunge quando uno dei prigionieri giapponesi scopre che a bordo dell'aereo c'è un "carico segreto" che si rivela essere nientepopodimeno che una bomba atomica. Non essendone ancora state lanciate però, il povero capitano non dovrebbe sapere di cosa si tratta, invece ... la riconosce subito e pronuncia una frase tipo "il male supremo, l'angelo della morte"... Il finale lo lascio a chi vuole godersi questo "capolavoro".
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