La recensione su Mangia prega ama

anni fa un film così mi avrebbe fatto fibrillare le coronarie. dovevo scegliere tra questo e l'ultimo herzog, e non era proprio il caso di provare "paura sotto pelle" o cos'altro prometteva la recensione. e allora andiamo io altre due amiche a vedere questo nuovo film con la diva rassicurante e più che altro con javier bardem.... la roberts non è una cattiva attrice, anche se trovo difficile definirla una bella donna, soprattutto quando fa il broncino con il labrone superiore che sembra mangiarsi mezza faccia. anzi la roberts è una brava attrice lo ha dimostrato in svariate occasioni come ne LA GUERRA DI CHARLIE WILSON, ERIN BROCKOVICH e quando prende della stronza in CLOSER dove deve vedersela con due interpretazioni splendide di clive owen e natalie portman. io personalmente la adoro senza riserve in MONA LISA SMILE che è un "julia roberts movie" ma non so perchè quel film mi piace alla follia. venendo a questo filmino delle vacanze di julia roberts come l'ha definito il recensore di filmtv, è in effetti un classico e abbastanza becero julia roberts movie, film però che da un'attrice così, alla sua veneranda età non ti aspetti più che faccia. dico julia, visto che non sei più onnipresente, cazzo scegli meglio. la scrittrice di cazzate new yorkese è in crisi. prega dio per poi dire al marito billy crudup che non vuole fare la moglie dopo che lui però le ha detto che non vuole andare da qualche parte nel pacifico con lei. quindi decide di prendersi un anno sabbatico e vola a roma, dove tra tramonti da cartolina, luce flou da cartolina e idioti nullafacenti da cartolina(tipo ROMA BY NIGHT dove la cartolina è tutta nera)che bellamente spiattellano idiozie del tipo che gli italiani sono maestri nel nullafacere e di prendere esempio da loro(ancora con sta cosa!!!), e qui mangia. qui fa la sua bella presenza il divo italico per eccellenza e del momento luca argentero(raoul bova faceva schifo???allessandro preziosi???)guida della diva julia e dispensatore di massime. vabbè se dio vuole la vacanza a roma finisce(che tristezza le lezioni per strada con didascalia, e nessuno che si fermi e torni indietro a discutere, per spaccare il grugno ad argentero o per lo meno per perdere del tempo visto che noi italiani non facciamo un cazzo dalla mattina alla sera) e se ne va in india a pregare. qui incontra richard jenkins che c'ha il suo bel fardello e arriva a fare la sua scena madre così da far sentire una merda la diva julia che lei è lì a cercar di ritrovare se stessa solo perchè non risce a trovare n'omo. però ho idea che anche l'india non funzioni e così ri-vola a bali dal guru che abbiamo visto all'inizio del film e qui finalmente incontra il motivo per cui ho speso otto euro di biglietto di domenica pomeriggio(+ 7,99 perchè ho preso il dvd de LA CASA DALLE FINESTRE CHE RIDONO): JAVIER BARDEM!..... puntini di sospensione. i puntini hanno un loro perchè, nel senso che qua javier bardem non ha il benchè minimo senso.  qua che sguazza nell'acqua con la diva julia mi fa proprio che fosse in vacanza lì e la produzione ne abbia approfittato. siccome alla lista delle cose da fare manca l'AMA, alla fine tra finti e insopportabilmente lunghi tira e molla la diva julia si mette con javier doppiato da tirargli una schioppettata in piena faccia e continuamente in lacrime manco avesse la congiuntivite. li vedo brad pitt in testa, produttore di sta roba , a fare i conti di come fare un film spendendo poche energie e incassando più soldi possibili. 

Su Julia Roberts

ci sono momenti in cui non fa le julia roberts mossette che è proprio carina.

Su James Franco

manzo della madonna anche se in milk era più bello e in howl, probabilmente molto più bravo, però la julia la posso capire, magari al james ci puzzano i piedi

Su Javier Bardem

tanto che cazzo gliene frega al javier, le sue belle interpretazione le ha fatte e le farà, e per poco che gli abbiano dato, il suo bel guadagno ce l'ha avuto per quello che si è sbattuto

Su Billy Crudup

il migliore della banda. un pò matto e con una bella scena in sala con l'avvocato quando vuol farle sentire la canzone e poi sbotta con un triplice VIGLIACCA, VIGLIACCA, VIGLIACCA. 

Su Richard Jenkins

non è male però è brutto e vecchio e senza appeal e infatti con lui non ci prova.