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Il mattino dopo

Regia di Sidney Lumet vedi scheda film

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La recensione su Il mattino dopo

di maso
5 stelle

Come si spiega che Jane Fonda alle soglie dei cinquanta si risveglia al fianco del tizio che l'ha rimorchiata la sera prima con un coltello piantato nel cuore? Chiederglielo non ha senso perchè la sbronza le offusca la mente e non riesce a capire se è davvero lei la colpevole o chissà come qualcunaltro.

Lumet cerca di realizzare un thriller alternativo descrivendo il personaggio principale con massicce iniezioni di umorismo, ma tutto ciò va a discapito della tensione perchè seppur brava Jane Fonda non trova il giusto equilibrio fra le due dimensioni caratteriali del personaggio anche perchè far coabitare questi due umori con successo nello stesso film è impresa ardua e quasi sempre il risultato è o memorabile come ad esempio in "Un lupo mannaro americano a Londra" o trascurabile come in questo caso, raramente si strappa il sei politico.

L'altro aspetto che il film non riesce a sviluppare è una attrazione fisica fra Jane Fonda e Jeff Bridges: i due non sono per niente affiatati e il personaggio di Bridges non ha una definizione ben precisa, l'attore sembra un po' svogliato nel caratterizzarlo e fra i due la Fonda è nettamente più in forma e in parte, non a caso venne nominata all'Oscar per aver dato una immagine concreta a questa attrice in declino incastrata con la bottiglia e imbottigliata in un incastro, è sicuramente lei la cosa migliore del film perchè la sceneggiatura concede poche situazioni emozionanti e Lumet fornisce una delle sue prove meno ispirate dietro una macchina da presa troppo statica che cattura bene qualche bell'esterno tipico di una Los Angeles calda e solare senza riuscire mai ad aumentare il ritmo.

Kathy Bates ha un piccolissimo ruolo ma è sempre ottima, così come Raul Julia che ogni qual volta compare nella storia rende la trama molto più interessante rispetto a Jeff Bridges che ha l'esatto effetto contrario tranne nel finale dove tutti gli attori e Lumet stesso riescono finalmente a creare la giusta tensione e una scena degna di un thriller.

 

 

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