Regia di Andrew Waller vedi scheda film
Torna il piccolo Eric Stifler, cugino dell'originale e unico legame con la serie iniziata nel 1999, che dopo essersi fatto conoscere nel precedente "Nudi alla meta" in questo "Beta House" (il sesto della saga, il terzo spurio) arriva al college e prosegue le sue avventure con l'altro sesso.
C'è sempre suo padre (Christopher McDonald), stallone mai in pensione, e soprattutto c'è l'altro Stifler, il cugino playboy idolo della popolazione del college: ragazze discinte a volontà, feste e divertimenti vari (ma il range è sempre quello), a cui si aggiunge il simpatico personaggio del capo confraternita, studente modello e WASP che dopo un solo sorso di birra diventa uno scatenato festaiolo.
A parte il titolo, "Beta House" sembra più rifarsi a modelli come "Animal House" che non all'originale "American Pie": una spruzzata de "La rivincita dei Nerds" al contrario, con i secchioni diventati potenti e ricchi e amati (seppur per interesse) dalle ragazze più belle che si mettono contro Stifler e soci. Chi vincerà, si sa. Ma non è quello che conta...
L'ispirazione della saga è scemata da tempo, e il titolo è solo un pretesto per acchiappare un po' di pubblico (il film è comunque uscito direttamente in home video)... Ad aiutare, come sempre, la faccia di Eugene Levy diventata ormai un marchio di fabbrica: questa volta il padre di Jim è diventato l'avvocato difensore dei Beta e il giudice delle Olimpiadi, ma la sua comparsata è funzionale solo alla serialità.
(http://newamericancomedy.blogspot.com/2012/02/american-pie-beta-house-2007-di-andrew.html)
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta