La recensione su The Haunted Airman

di supadany

4 stelle

VOTO : 5/6.

Film di stampo televisivo che si avvale di un giovane Pattinson (come se oggi fosse vecchio) per raccontare una storia con alcuni squarci molto interessanti, ma purtroppo patisce anche troppo la sua natura di film nato appositamente per il piccolo schermo.

Il giovane pilota Toby Jugg (Robert Pattinson) viene gravemente ferito durante un bombardamento aereo e trasportato in un centro di recupero diretto dal dottor Hal Burns (Julian Sands) per cercare di migliorare una situazione che lo vede obbligato sulla sedia a rotelle.

Ma qui il giovane comincia ad avere terribili visioni e la speranza di andare a vivere con sua zia, nonché sua amante, lascia spazio alla paura di perderla per sempre e le azioni del dottor Burns allo stesso tempo non sono per niente limpide.

Le idee ci sono, ma la rappresentazione non paga l’occhio lasciando la sensazione che la base su cui lavorare ci fosse, ma anche che sia rimasta soffocata da un budget non certo di livello e da una creavità del regista non propriamente trascendentale.

Insomma nelle mani di un regista visionario, e con maggiori ambizioni produttive alle spalle, poteva venirne fuori un film molto interessante ed invece quanto si vede è pressappochista e decisamente stringente soprattutto nella parte finale che non viene valorizzata appieno.

E il tutto dura poco più di un’ora, davvero un po’ poco per chi abbia voglia di immergersi in una storia interessante, ma anche un po’ povera presentata così come vien fatto qui.

Diciamo che non è un film deludente se si pensa alla sua genesi, ma gli manca comunque parecchio per poter essere considerato di buona fattura.

Limitato.

Su Chris Durlacher

VOTO : 5/6. Qualche buon guizzo, ma avrebbe potuto incidere ancora di più sol soggetto. Per il resto paga per primo i limiti di un'operazione risicata.