Regia di Anders Østergaard vedi scheda film
Il film inizia con una didascalia che avverte il pubblico che le immagini che verranno mostrate sono reali e i reporter che le hanno girate le hanno fatte arrivare all'estero di nascosto (è mostrato anche come la cosa è stata fatta!). Poi parte il film che alterna momenti ripresi dallo schermo di un computer (cioè la macchina da presa filma il monitor che le trasmette!) con altre di vari formati. Viene ripresa anche una manifestazione dove un giornalista è abbattuto dalla scarica di un fucile. Uno dei reporter ad un certo punto faticosamente scappa all'estero (ma ritorna in Birmania un pò di tempo dopo). Poi ci sono i Monaci che scendono in piazza per protestare contro la dittatura e il popolo coraggiosamente li segue. Questa volta i militari per fortuna non intervengono forse perch'è vedono il popolo troppo "in forze". Interessante, coraggiosa e bellissima operazione sperimentale di mondo movies utile (speriamo!) a far comprendere a tutto il Mondo cosa sta accadendo in Birmania da decenni. Arriva nelle sale al momento giusto (dopo l'ennesimo arresto di San Su Kye e dopo l'ultimo RAMBO che tratta lo stesso argomento -i primi minuti del film di Sly sono girati con la stessa toccante tecnica documentaristica-). Troppe 5 stelle? Niente effetti! Questo è un film che può permettersi tutti gli errori/orrori del Mondo perch'è...è un film "vero"!!!!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta