Giada, giovane scrittrice, torna dopo lungo tempo nella sua città natale in Puglia per assistere ai funerali della madre, morta suicida. La ragazza si trova così a indagare sulle ragioni per le quali la madre si è tolta la vita, venendo coinvolta in un mondo di magia nera e sette religiose, entro il quale la madre aveva cominciato a soffrire di manie di persecuzione. Travolta da queste rivelazioni inquietanti, Giada si troverà intrappolata in una rete di intrighi che faranno vacillare ogni certezza sul suo futuro e quello della sua famiglia.
Note
Puglia esoterica, al ritmo della taranta, dove si muove una setta di incappucciati cinica, infame e violenta. Horror casereccio, midnite movie da Tv private. Cast memorabile.
Il sottile fascino della provincia. Verace B-movie all’italiana, che elude abilmente sia la patinatura delle attuali fiction da prima serata, sia il trash della commedia nazionalpopolare. A quest’ultima fa solo innocentemente il verso con qualche citazione en passant a base di sesso e ragazzate; e intanto strizza l’occhio agli sceneggiati RAI degli anni 60/70, con Nino Castelnuovo, Nando… leggi tutto
Bel film (poco dispendioso), tutto incentrato sulla trama e su una sceneggiatura avvincente, che gira attorno alla protagonista (Trigiante), molto brava nel mostrare quanto la ragione possa assopirsi di fronte alle forti credenze popolari. un testo interessante e una buona resa complessiva. gli unici aspetti critici sono quelli tecnici (audio, luci), causati probabilmente dall'evidente… leggi tutto
Agghiacciante. Sconcertante. Il thriller esoterico di Alberobello rischia persino di battere in ridicolaggine quel Hypnosis nostrano e artigianale di qualche mese fa che, prodotto da una famosa societa' titolare di multisale, circolo' presso di esse con una certa sciagurata disinvoltura senza peraltro che nessuno se lo filasse. Questo disastro almeno vanta, a differenza di quello che lo ha… leggi tutto
Una giovane scrittrice torna urgentemente in Puglia: sua madre è morta suicida. Indagando sulla sua scomparsa, scopre che la donna era stata circuita da una sedicente setta religiosa.
Questa è probabilmente l’opera più ambiziosa girata – almeno al 2010 in cui esce – da Franco Salvia, dopo anni di regie televisive (per Telenorba, emittente-colosso…
Francamente credo ancora, dopo averlo visto, che sia uno scherzo. Del tipo, ma sì, abbiamo voluto prendervi in giro, prendere in giro un certo cinema, e abbiamo fatto questo super scult, questa nuova definizione del termine scult, questo Z-movie (B-movie? Magari!) dove tutto è sbagliato, tutto non funziona, ma apposta.
A meno che invece sia tutto vero....e allora, in…
Non si sa da quale parte prenderlo questo film, scult in piena regola e per questo anche vagamente simpatico, ma proprio molto vagamente, peccato che poi da ridere ci sia davvero poco di voluto.
Giada Gardini (Carmen Trigiante) torna nel suo paese in occasione della morte della madre e presto scopre che non si è trattato di suicidio come tutti credono.
Di mezzo ci sarebbe una setta…
Come la redazione di FilmTv sia arrivata ad assegnare tre stellette a un manufatto audiovisivo - solo convenzionalmente definibile film - di tal fatta, è un enigma degno di Martin Mistère. Se si tratta di un refuso, è consigliabile un'immediata correzione per evitare che la credibilità del sito risulti inficiata. Se non lo è, non mi resta da pensare che in quella redazione si faccia ampio…
"Il sottile fascino del peccato", che film! Un B-Movie in piena regola, visto proprio a mezzanotte su una tv locale, con qualche vecchia gloria del cinema B italiano, starlette televisive, e illustri sconosciuti, tutti insieme ad Alberobello intenti a scoprire i segreti di una setta di incappucciati. La trama prometteva bene, ma una volta visto mi sono dovuto un po' ricredere: nonostante alcune…
In questo caso mi chiedo come ha fatto il critico a dare 4 stelle a questo film. Più che un film ricorda infatti una telenovela sudamericana,mal recitata e peggio doppiata; sola mente che invece di essere sudamericana è sud, Puglia per la precisione; Puglia che meritava certamente molto di più.
I trulli di Alberobello fanno da sfondo ad un horror nostrano abbastanza tiepido ma che si vede volentieri fino alla fine anche per il cast ben affiatato con facce giuste.Certo la pellicola sa un po' di produzione paratelevisiva,ma alle nostre produzioni non si puo' chiedere tanto di piu'.Si puo' vedere.
Bel film (poco dispendioso), tutto incentrato sulla trama e su una sceneggiatura avvincente, che gira attorno alla protagonista (Trigiante), molto brava nel mostrare quanto la ragione possa assopirsi di fronte alle forti credenze popolari. un testo interessante e una buona resa complessiva. gli unici aspetti critici sono quelli tecnici (audio, luci), causati probabilmente dall'evidente…
Agghiacciante. Sconcertante. Il thriller esoterico di Alberobello rischia persino di battere in ridicolaggine quel Hypnosis nostrano e artigianale di qualche mese fa che, prodotto da una famosa societa' titolare di multisale, circolo' presso di esse con una certa sciagurata disinvoltura senza peraltro che nessuno se lo filasse. Questo disastro almeno vanta, a differenza di quello che lo ha…
Il sottile fascino della provincia. Verace B-movie all’italiana, che elude abilmente sia la patinatura delle attuali fiction da prima serata, sia il trash della commedia nazionalpopolare. A quest’ultima fa solo innocentemente il verso con qualche citazione en passant a base di sesso e ragazzate; e intanto strizza l’occhio agli sceneggiati RAI degli anni 60/70, con Nino Castelnuovo, Nando…
Mi meraviglio come filmtv abbia potuto mettere quattro stelle a questo orrore.Una scemenza pazzesca,indipendente un cavolo,la storia banale neanche uno straccio di idea che lo potesse rendere ung gioiellino di serie b la recitazione è quella da fiction italiana se non peggio.La protagonista coglie ogni occasione per spogliarsi e ha una mimica degna di uno con la paresi…
Il sottile fascino del peccato s’insinua fra i trulli di Alberobello. Riti, magie nere e segrete orge, come dal titolo di uno stracultissimo dei 70. Puglia esoterica, al ritmo della taranta, dove si muove una setta di incappucciati cinica, infame e violenta, più di quella dell’ultimo bestseller di Ammaniti. Horror casereccio, midnite movie da Tv private. Cast memorabile, post-tarantiniano:…
Per accedere a questa taglist non basta essere cattivi. Bisogna essere diabolici. Bisogna avere le corna, la coda e gli occhi insanguinati. Bisogna ridere sguaiatamente mentre le fiamme ci illuminano il volto. Bisogna…
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Commenti (1) vedi tutti
Inguardabile!!!
commento di vjarkiv