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Centurion

Regia di Neil Marshall vedi scheda film

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Paul Hackett

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La recensione su Centurion

di Paul Hackett
8 stelle

117 d.C.: dispersi nel nord della Britannia, in territorio nemico, dopo un'imboscata dei feroci Pitti e braccati da un'implacabile amazzone guerriera in cerca di vendetta, un gruppetto di soldati romani superstiti della IX Legio fugge, tra mille ostacoli e peripezie, per salvarsi la vita... chi di loro riuscirà a farcela? Ispirato ad un (presunto) mistero storico (la mancanza di fonti circa il destino della IX legione impiegata per la conquista della Britannia che ha favorito in Inghilterra e Scozia la nascita di leggende nazionaliste sulla possibilità che possa essere stata annientata dalle popolazioni locali, similmente a quanto accadde nel I secolo d.C. a Teutoburgo in Germania, quando vennero distrutte tre legioni romane), "Centurion" è un piacevolissimo peplum, sulla scia de "Il Gladiatore", "King Arthur" e simili, godibilissimo per chiunque ami il cinema d'azione avventurosa, sia disposto a chiudere quantomeno un occhio su una verosimiglianza storica praticamente pari a zero e non abbia lo stomaco debole per le frequentissime scene splatter delle quali il film è infarcito (torture e decapitazioni a gogò: non sono un bacchettone e non ho alcuna simpatia per organizzazioni come il Moige, ma non mi è sembrato molto opportuno che Italia 1 lo mandasse in onda in prima serata nella cosiddetta "fascia protetta"). Neil Marshall, già autore del divertentissimo "Doomsday" è uno che il cinema d'azione lo sa maneggiare alla grande e lo conferma con una pellicola che non ha mai cedimenti o attimi di sosta, fotografata da Sam McCurdy in maniera sontuosa, su toni lividi e contrastatissimi, e congruamente interpretato da attori sconosciuti (e nell'insieme abbastanza modesti) ma con l'indispensabile phisique du role per un film del genere. Tre stelle e mezzo, se fosse possibile... arrotondiamo a quattro.

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