Regia di Edmund Goulding vedi scheda film
Io sono un fan delle commedie di questo tipo, ma devo dire che, con tutta la buona volontà, questo film è ben poca cosa. Proprio così. Nonostante gli interpreti, nonostante lo sceneggiatore, e nonostante il regista. Già nei primi 5 minuti si avverte che qualcosa non va, che qualcosa inceppa gli ingranaggi, e si aspetta a lungo un decollo che non vuole venire. L'unico episodio discreto è l'ultimo, col militare che diserta per sposarsi di nascosto, nascondendosi agli ispettori; ma gli altri sono deludenti: sono noiosi, superficiali, sembrano girati controvoglia. Tutto finisce bene. Io sono un accanito sostenitore del matrimonio indissolubile, ma qui lo sviluppo è così banale, vago, pasticciato che mi ha deluso nonostante il messaggio sulla bontà del matrimonio. E dire che lo spunto iniziale è buono, perchè quanti sviluppi divertenti e intelligenti permetterebbe il fatto di notificare ad alcune coppie, dopo un paio d'anni, che il loro matrimonio non è valido? Molti, moltissimi, anche per la presenza di Ginger Rogers, specializzata in commedie matrimoniali. Per un'ironia forse voluta, c'è anche l'attore che interpretò il ricco avvocato in "Giungla d'asfalto", e anche qui recita la scena di sedersi accanto al letto della consorte, e di avere l'amante (anche se finta). E c'è anche Marilyn Monroe in un piccolo ruolo. Insomma, questo film è una grandissima occasione perduta.
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