David è un soldato ritornato dall’Iraq e, per dimenticare gli orrori della guerra, decide di partire per l’Europa alla volta di Tarvisio, un paese montano tra l’Italia e l’Austria. È durante questo viaggio che incontra Angelina, una giovane molto avvenente e altrettanto misteriosa, che si trova dover difendere da due cacciatori del luogo, che però reagiscono malamente iniziando una vera e propria caccia all'uomo.
Note
Di Shadow colpisce la confezione: la prima parte, en plein air, ha il respiro ossessivo dell’horror d’autore concentrato sulla macchina da presa e le sue coreografie (l’aiuto regista è Roy Bava, nipote e figlio di...). La seconda parte, catacombale, è forse più derivativa ma deliziosa se si ha lo stomaco forte. Zampaglione non riscrive la storia del genere ma la interpreta con gusto personale e grande energia. Se continua così non rimpiangeremo i dischi.
Un po' horror un po' torture porn,sicuramente una novita' per il cinema italiano di genere,sparito dai lontani anni settanta.Nonostante qualche buco di sceneggiatura (attori che compaiono e scompaiano) la pellicola si lascia vedere fino in fondo.
Dopo aver visto il suo esordio in campo cinematografico, quel Nero Bifamiliare a mio parere fallimentare sotto tutti i punti di vista, non avrei scommesso un centesimo bucato di euro sul proseguio della carriera cinematografica di Zampaglione, anzi speravo in cuor mio in una sua rinuncia definitiva alle sue velleità da regista. E invece, colpo di scena, mi corspargo il capo di cenere e… leggi tutto
“Cara mamma, spero di poter tornare presto sulla mia bici. Un mio amico qui mi ha raccontato di un posto fantastico dove fare biking in Europa. Non vedo l'ora di lasciare questo schifo per poterci andare. Mi manchi. Spero di vederti presto. Ti voglio bene. David.”
David (Jake Muxworthy) è un biondino americano reduce di guerra dell'Iraq, in disintossicazione dai suoi orrori facendo… leggi tutto
Un mix tra un B-Movie Horror italiano degli anni '70 e una commistione di vari film apparsi sulla scena ultimamente (Hostel , Frontiers etc..). La recitazione è parossistica e cerca di imitare malamente una subcultura Americana nei dialoghi e nei personaggi, all'inizio del film il livello è da "il ragazzo dal Kimono d'oro" per intenderci. Patos pochino finale banale da… leggi tutto
Piccolo e inquietante horror low-buget popolato da esistenze sbiadite, quasi ai margini, immerse nel folklore di una natura primigenia e insidiosa. Niente di raffinato o innovativo sia chiaro, ma il crescendo di paura, tensione e l’utilizzo certosino delle location sono gestiti ottimamente. Nuot Arquint, viscido e repellente, ruba la scena e resta impresso. Finale opinabile.
David e' un giovane reduce della guerra in Iraq che decide di lasciarsi alle spalle tale esperienza percorrendo in Mountain bike boschi e montagne di un paese dell'Europa centrale. Qui incontra la bella e dolce ma anche un po' misteriosa Angeline. I due giovani si imbatteranno in due pericolosi bracconieri, ma una minaccia ben piu' pericolosa si nasconde nella fitta boscaglia. Seconda regia per…
Il cinema horror italiano, considerato un po' ovunque avviato da Riccardo Freda (ma con enorme contributo di Mario Bava) quando realizza I vampiri (1957), contempla i suoi migliori esemplari nel filone "gotico"…
Storia di David, e dei suoi traumi e incubi, di un giovane reduce della Guerra d' Iraq, che decide di partire in solitario per compiere un viaggio attraverso l' Europa, in sella alla sua bicicletta. Sceglie i boschi tranquilli del Centro Europa, lontano dai centri abitati: ha bisogno di rigenerarsi e di dimenticare gli orrori della guerra.
Strada facendo incontra Angeline, una giovane…
Che la qualità del cinema italiano (Quo vado e schifezze simili a parte) sia in netta crescita è ormai cosa nota. Penso che nessuno fino a qualche anno anno fà credesse o almeno sperasse di poter…
Elenco una serie di film che non possono nemmeno essere considerati film (per quanto mi riguarda), come dire, è come se una massa di letame abbia assunto una forma particolare, si sia assottigliata fino a…
O.k, ormai l'avrete capito (o almeno l'avranno capito quei 4,5 che son così buoni da leggere le mie play). Io seguo poco il cinema mainstream, o comunque non amo parlarne. Non ha bisogno di niente, lo conoscono…
Siamo alla seconda puntata, chi ne vuol saperne di più legga l'introduzione sulla prima :)
In questa seconda se proprio avete tempo da perdere metto i link alle recensioni che purtroppo (per voi per…
“Cara mamma, spero di poter tornare presto sulla mia bici. Un mio amico qui mi ha raccontato di un posto fantastico dove fare biking in Europa. Non vedo l'ora di lasciare questo schifo per poterci andare. Mi manchi. Spero di vederti presto. Ti voglio bene. David.”
David (Jake Muxworthy) è un biondino americano reduce di guerra dell'Iraq, in disintossicazione dai suoi orrori facendo…
Federico Zampaglione ha fatto uno splendido lavoro, seriamente. A differenza di FilmTv, che dice alla community che questo film ha un ritmo molto lento, io invece l'ho seguito con molto interesse e non mi sono minimamente annoiato. Il regista ha scelto paesaggi perfetti e ha scritto e diretto una storia sorprendente che mi è decisamente piaciuta. Un film che mescola le torture della guerra…
Ambientazione "particolare",tra i monti che si stendono tra Austria e Nord Italia,colori foschi e natura sospesa tra ghiaccio e foglie morte,un giovane uomo che per trovare un pò di pace,dopo aver visto cose orride in guerra ha intrapreso un viaggio nel silenzio,con una mountain bike,senza aver capito che procede a pedalata veloce verso l'inferno:opera seconda di Federico Zampaglione,"Shadow"…
e perchè prendersela con zampaglione?... come se dario argento (che oramai fa solo film pessimi) riuscisse a starci dietro ai cori di "i giorni migliori" o di "imparare dal vento", e noi lì a bastonarlo per benino... film d'atmosfera questo "shadow", che ha qualche pregio screziato da qualche difetto evidente e che finisce come finisce... messo comunque davanti ad un fratello maggiore come…
"Shadow", ovvero l'opera seconda che non ti aspetti. Un thriller teso e ritmato con evoluzioni torture porn ed innesti allucinogeni, uno di quei film di genere che difficilmente capita di vedere in Italia e diretto con sorprendente sicurezza da un outsider come Federico Zampaglione, musicista prestato alla settima arte che poco convinse all'esordio col grottesco "Nero bifamiliare". A suo agio…
Se non fosse per i titoli di testa, in cui ricorrono spesso i nomi di Ferrero e Zampaglione Family (rispettivamente produttore e regista), SHADOW potrebbe passare benissimo per un film statunitense girato low budget in Canada. Invece è italianissimo. Ciò che lo contraddistingue è la trama concepita come un film di genere primi anni settanta, quindi collocata all’estero e con personaggi…
Mah,INCAPIBILE !!! Tutto il film porta inevitabilmente verso un deja-vu' visto e rivisto in "Hostel" ed epigoni vari e ben piu' interessanti e variegati di questo. Finale incapibile ed alquanto assurdo (anzi,troppo). Da salvare solamente le musiche in fortissimo ricordo di Films alla Dario Argento prima maniera (comunque molto ben fatte,un pezzo addirittura assai in stile Progressive) e anche la…
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Commenti (7) vedi tutti
Discreto horror (o forse slasher ... o forse boh) low budget. Voto reale 6,5 / 10
commento di green70Nessuna idea, tutto un copiaticcio di altri film. Mediocre.
commento di Stelvio69Film che arriva alla sufficienza pur essendo molto derivativo e con alcuni errori di sceneggiatura.
commento di gilbertomerighifinale sorpresa,poco interessanteSi salva un po' la prima parte , ma poco realistico e il tutto già visto
commento di anfaUn po' horror un po' torture porn,sicuramente una novita' per il cinema italiano di genere,sparito dai lontani anni settanta.Nonostante qualche buco di sceneggiatura (attori che compaiono e scompaiano) la pellicola si lascia vedere fino in fondo.
commento di ezioVoto al Film : 6
commento di ripley77Zampaglione ha un futuro nell'horror…!!!Chi l'avrebbe mai detto…!!Film teso,inquietante e disturbante…!!Da vedere!!
commento di Thelma senza Louise