Regia di Alice Guy vedi scheda film
La versione di L'arroseur arrosé dei Lumière girata da Alice Guy tra la fine del 1897 e l'inizio del 1898, non costituisce, come riportato da alcune fonti, il primo remake ufficiale della storia del cinema: la regolamentazione del copyright, infatti, almeno fino ad una sentenza ufficiale di un tribunale statunitense nel 1909, veniva all'epoca regolarmente aggirata dalle case di produzione, pronte a sfruttare immediatamente il successo delle pellicole più famose. Furono gli stessi Lumière a realizzarne, tra il 1895 e il 1897, ben due remake, mentre fu Georges Méliès, con il suo L'arroseur girato tra maggio e giugno del 1896 (e "stroncato" da Georges Sadoul nel primo volume della sua monumentale Histoire générale du cinema), il primo a cimentarsi nell'impresa. Alice Guy, che ripeterà l'esperimento nel 1900 con il rifacimento del suo La fata dei cavoli, riserva a L'arroseur arrosé l'identico trattamento che gli stessi Lumière adotteranno nelle loro successive versioni del film, ovvero modificandone il finale, con il giovane discolo che finisce per essere a sua volta innaffiato dal giardiniere.
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