Regia di Pascal Chaumeil vedi scheda film
Dopo un po’ di Tv e di gavetta con Luc Besson, Pascal Chaumeil esordisce nella regia con una commedia romantica d’azione, esotica negli scenari, elaborata per la messa in scena di truffe e inseguimenti. Inizia in modo irresistibile, con Alex Lippi che, nel deserto, fa innamorare di sé una giovane già impegnata in una relazione per ricordarle di chiedere di meglio dalla vita. Segue un bel montaggio alternato delle sue imprese da rompiscatole sotto vari travestimenti, prima di arrivare ai guai: Alex è un artista con un codice - rifiuta di intromettersi in rapporti felici o sulla base di ragioni religiose o razziali - e il prezzo dell’onore sono i debiti, che lo incastrano in un lavoro dove sarà costretto a mettersi davvero in gioco. Sorridente, piacione e seduttore ma anche romantico, nobile e tormentato, il bel Romain Duris risulterà irresistibile al pubblico femminile, così come l’affascinante e un po’ altera Vanessa Paradis piacerà a quello maschile. Purtroppo il ritmo della commedia cala quando tra i due affiora del tenero e ci si trascina un po’ stancamente oltre i cento minuti, verso una risoluzione scontata. Con un montaggio più coraggioso ne sarebbe venuto un piccolo gioiello, invece è solo un discreto esordio.
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