La ricostruzione della drammatica vicenda occorsa a Reinhold Messner, il celebre alpinista altoatesino, quando nel 1970, dopo la conquista in Pakistan del Nanga Parbat, la nona cima del mondo, perse il fratello Gunther che era con lui, travolto da una valanga, e dovette abbandonarne il corpo, venendo poi ingiustamente accusato di averlo sacrificato pur di raggiungere la vetta.
bisogna riconoscere che il regista non ha trascurato nulla per non farne qualcosa di falso e di irritante(e naturalmente il doppiaggio -reinold [sic!]- non ha voluto essergli da meno)
Un film che avrebbe avuto ben altre possibilità di potersi imporre, mentre rimane un film che si ricorda molto per il suo aspetto drammaticamente e spettacolarmente giusto, perché non riesce ad entrare giustamente nel contrasto morale ed affettivo del rapporto fra i fratelli, riducendolo solo ad un aspetto quasi superficiale e scontato, si capisce meglio dal prologo che… leggi tutto
Il Nanga Parbat. Nona montagna più alta del mondo. 8125 metri. The killer mountain. Impossibile non vedere negli occhi di due fratelli cresciuti tra le montagne il desiderio di sfidare l'irrealizabile. Ottima ricostruzione di quella spedizione a fine tragico del giugno del 1970. Film che ripercorre la vita dei fratelli Messner dalle prima "scalate" sui muri alle montagne più alte del mondo.… leggi tutto
Quello che più stupisce di questa vicenda per nulla avvincente,è perchè degli esseri umani vadano alla ricerca di emozioni estreme,mettendo in pericolo la loro vita senza pensare che ci sono anche altre persone a cui devono dar conto,una moglie, dei figli ,i genitori, gli amici, una fidanzata.Trovo che queste imprese siano egoistiche e stupide.Comunque gli scenari di montagna sono belli e… leggi tutto
Il Nanga Parbat. Nona montagna più alta del mondo. 8125 metri. The killer mountain. Impossibile non vedere negli occhi di due fratelli cresciuti tra le montagne il desiderio di sfidare l'irrealizabile. Ottima ricostruzione di quella spedizione a fine tragico del giugno del 1970. Film che ripercorre la vita dei fratelli Messner dalle prima "scalate" sui muri alle montagne più alte del mondo.…
Quello che più stupisce di questa vicenda per nulla avvincente,è perchè degli esseri umani vadano alla ricerca di emozioni estreme,mettendo in pericolo la loro vita senza pensare che ci sono anche altre persone a cui devono dar conto,una moglie, dei figli ,i genitori, gli amici, una fidanzata.Trovo che queste imprese siano egoistiche e stupide.Comunque gli scenari di montagna sono belli e…
Un film che avrebbe avuto ben altre possibilità di potersi imporre, mentre rimane un film che si ricorda molto per il suo aspetto drammaticamente e spettacolarmente giusto, perché non riesce ad entrare giustamente nel contrasto morale ed affettivo del rapporto fra i fratelli, riducendolo solo ad un aspetto quasi superficiale e scontato, si capisce meglio dal prologo che…
È volutamente in bianco nero l'immagine scelta per "iconizzare" questa taglist. Perché la montagna è insopprimibilmente antica e perché il cinema "di montagna" spesso ne mostra proprio questo lato, sia che si…
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Commenti (4) vedi tutti
bisogna riconoscere che il regista non ha trascurato nulla per non farne qualcosa di falso e di irritante(e naturalmente il doppiaggio -reinold [sic!]- non ha voluto essergli da meno)
commento di kahlzerNon è un documentario! Ha una sua trama, anche avvincente. Un buon film.
commento di francaraccioUn po' troppo in stile fiction, per i miei gusti. Comunque non male. Grande Messner.
commento di sticazziIl Film in se' e' fatto anche bene ma perche' andare a rischiare la vita per una voglia di adrenalina andando a sfidare la morte ??!! voto.1.
commento di chribio1