Regia di Debra Granik vedi scheda film
L'osso dell'inverno è quello che viene lanciato alla cagnolina Ree Dolly, diciassettenne di forza interiore sovrumana, con padre assentatosi da tempo per cause di forza maggiore, madre paralitica e due fratellini da mantenere. Ree si dibatte in un ambiente ostile e senza tempo, che fa sentire nelle ossa il freddo dell'inverno di questa campagna americana, vista raramente al cinema, e che riproduce nella propria struttura sociale (dedita comunque al crimine: come novant'anni fa alla fabbricazione dell'alcol proibito, così oggi alla sintesi di anfetamine) il sistema gerarchico tipico delle società mafiose.
La giovane e bravissima protagonista Jennifer Lawrence non risparmia niente, in questa sua discesa agli inferi nella ricerca del genitore (che culmina nel taglio delle mani del cadavere del padre con una motosega), in quest'ottima seconda prova al lungometraggio della regista Debra Granik.
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