Espandi menu
cerca
Little Big Soldier

Regia di Sheng Ding vedi scheda film

Recensioni

L'autore

AndreaVenuti

AndreaVenuti

Iscritto dal 29 dicembre 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 38
  • Post 36
  • Recensioni 622
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Little Big Soldier

di AndreaVenuti
7 stelle

Little Big Soldier è un film cinese del 2010, diretto da Ding Sheng e scritto e prodotto da Jackie Chan. Attualmente è visibile su Prime Video doppiato in italiano

 

Sinossi: Durante il periodo dei regni combattenti lo Stato di Liang si sta difendendo dall'invasione del Regno di Wei. Al termine di una sanguinosa battaglia, un soldato semplice del regno di Liang (Jackie Chan) è riuscito a salvarsi grazie ad un truccheto poco nobile ma efficiente inoltre in maniera del tutto fortuita riesce a catturare il generale nemico ma ovviamente questo segnerà l'inizio di una serie di disavventure...

locandina

Little Big Soldier (2010): locandina

Durante i primi anni duemila Jackie Chan girò in Cina una serie di spot commerciali molti dei quali diretti da un giovane Ding Sheng; la celebre star rimase alquanto colpita dall'abilità del regista nel gestire troupè e riprese a tal punto da proporgli di realizzare un film insieme e qualche anno dopo questa offerta si concretizzerà con Little Big Soldier segnando anche l'inizio di una buona e duratura amicizia.

 

Little Big Soldier  è un wuxia atipico che si distacca sensibilmente dall'eleganza formale e virtuosa di uno Zhang Yimou oppure dalla fantasia di Tsui Hark; Sheng, in comune accordo con Chan, ha realizzato un wuxia il più realistico possibile rimanendo però fedele allo stile attoriale e marziale del suo protagonista.

L'opera propone comunque un Jackie Chan insolito che sembra quasi richiamare l'arduo percorso sul suo personaggio iniziato qualche anno prima da Derek Yee (La vendetta del dragone) e Benny Chan (New Police Story); infatti il personaggio di Chan, almeno inizialmente, è un vero e proprio codardo che farà di tutto pur di sottrarsi alla battaglia, oltre a mostrare un atteggiamneto pratico ed un po' cinico tuttavia alla lunga emergerà il suo buon cuore.

 

Sheng in patria è famoso per essere un regista che sa amalgamare più generi e questo lo intravediamo chiaramente in questo film; l'opera ad un certo punto si trasforma in un  classico buddy movie all'insegna dell'estro comico creatico di Jackie Chan, il quale regalerà, insieme a Leehom Wang (il generale), svariati siparietti comici distinti da un'ottima direzione dello spazio scenico.

Il film propone anche contenuti abbastanza importanti da tematiche ambientaliste fino ad arrivare ad una critica verso la guerra, inutile e dannosa: «Quante battaglie, quanti morti, si uccide e si viene uccisi ma che gusto c'è» così esclama il personaggio di Jackie Chan. Accanto ad argomenti così ragguardevoli, il regista inserisce anche una serie elementi per lui indispensabili nella sua idea di cinema come i molteplici inseguimenti che fungono da vero e proprio motore narrativo.

Wuxia atipico dallo scenario western, segnato da combattimenti fisici e allo stesso tempo ironici grazie alla presenza del sempre verde Jackie Chan. Film di tutto rispetto, da recuperare.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati