Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Commedia dei Vanzina, leggerissima, ma non volgare
In una roma assolata, nella calura estiva, s'intrecciano le vite di diversi personaggi.
Si parte dalle intercettazioni telefoniche, con cui ogni giorno Cesare, il simpatico Brignano, poliziotto romano lavora, per cercare di scoprire illeciti nella finanza e nella politica e proprio durante il servizio scopre, che la fidanzata è una escort,cosi dopo l'inevitabile baruffa, viene spostato su di un camioncino 'spia' sotto casa di Antonio ,alias Salemme,presidente di un importante gruppo bancario, intrallazziere suo malgrado, succube di Federica, una moglie snob e di una figlia viziata Vanessa, ma a casa sua ci sono delle cimici, cosi Cesare viene a conoscenza di segreti di Laura la massaggiatrice di Federica,che utilizza surrettiziamente, per farla innamorare. Ogni giorno politici e imprenditori, fanno pressioni e richieste di finanziamento ad Antonio, per i loro imbrogli e tra questi c'è anche l'arrogante, titolare della clinica privata,il Prof Terenzi,presso cui lavora Claudio il mitico Proietti, sposato con la gelosa Elena, Nancy Brilli,il quale raccomanda il figlio svogliato,all'amico professore puttaniere,l'eclettico Mattioli,in cambio di assunzioni di infermiere "particolari".Poi c'è Marco elettricista amico di Cesare e innamorato di Vanessa, ma da lei accusato ingiustamente di un furto. Dopo una serie di vicissitudini,si arriva alla inevitabile resa dei conti,tuttavia tutti redenti, prima della fine, troveranno "la quadra"
Il cinema dei Vanzina,con il dovuto rispetto,il regista Carlo è venuto a mancare da pochi mesi,è leggero,di puro intrattenimento,semplice e disimpegnato.La comicità dei cinepanettoni era decisamente di grana grossa,volgare e becera,quando non addirittura pecoreccia,qui siamo ad un livello diverso e di qualità migliore,si adopera un lessico per niente scurrile e non si ricorre a trivialità gratuite,per inseguire facile ilarità, un cast di attori strepitoso,lo attesta indiscutibilmente,tuttavia anche se ci sono scene e situazioni divertenti,non si affonda mai il colpo e l'umorismo resta in superfice, senza graffiare,
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