Regia di Amit Gupta vedi scheda film
La classica,abusata, commediola sentimentale americana che cerca di usare un linguaggio finto gggiovane per cercare di essere più accattivante.Ma nonostante cerchi di stuzzicare con i suoi cartoon,le sovrimpressioni,le notazioni sull'amore e sull'interesse,il film presto svela la sua natura di fondo di magazzino adatto ad essere mandato in onda sulla tv via cavo o su una rassegna di film ggiovani nella seconda serata di Italia Uno.Una pochezza disarmante che impedisce di infierire troppo.Un manuale per uomini soli pronti alla conquista dell'universo femminile?Meglio non rispondere a tale quesito...Perlomeno curiosi i titoli di testa(che sembrano titoli di coda),la commedia non è mai divertente ed è inutilmente arzigogolata.A testimonianza di ciò nel finale la voce fuoricampo cerca di spiegare tutto e impiega diversi minuti prima di chiudere tutte le sottotrame aperte.Da notare nel cast la presenza dell'ex Iena Michael Madsen nei panni e nel camice di un medico di dubbia moralità:la dubbia moralità si adatta bene alla sua faccia,il camice assolutamente no.E comunque dopo tutto questo finto anticoformismo,dopo tutta questa mostra di carne fresca femminile,il film si iscrive nel segno della conservazione,del moralismo e della lacrimevole commedia sentimentale.Ma è tutto talmente fasullo da risultare fastidioso....
regia che cerca di mascherare con trucchetti la sua pochezza disarmante
imbolsito
non potete fargli fare il medico con quella faccia....
un ciuffo da primato...meglio che ritorni a CSI Miami...
poco più di un cameo.Gli anni passano ma resta assai seducente
praticamente un nano da circo
carne fresca in esposizione
mediocre
trascurabile
sarà ma per me è sputato al Gary Busey da giovane....
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