Lou Ford è un ufficiale di polizia dai modi amichevoli che incontra i favori della gente. Riesce a farsi apprezzare anche dai criminali della piccola città dove lavora, al punto che questi pensano che sia un po' toccato. Ma dietro i suoi modi gentili e civili, si nasconde una personalità complessa. I problemi saltano al pettine quando una spirale inedita di violenza fa salire il numero delle vittime di casi di omicidio. Per una serie di circostanze a un certo punto i sospetti dirigono verso lo stesso Lou. E a quel punto Lou mostrerà la sua vera natura.
Note
Totalmente spazzato via il contesto perbenista ma razzista, fascista, fanatico del Southern Comfort e della gentilezza zuccherosa a meno che tu non sia un negro o un barbone. Nulla. Solo figurine. L’illustrazione dei delitti, qualche scenetta corale, un talento meraviglioso come quello di Casey Affleck lasciato macerare al sole implacabile del deserto del Texas. Uno scempio che meriterebbe le vie legali.
Winterbottom ci consegna un film opaco, noioso, ripetitivo, inutilmente minimale, senza un solo momento, non dico memorabile, ma di buon cinema. La scelta di affidare a Casey Affleck il ruolo di Lou Ford non paga, il fratello di Ben non può sostenere una parte difficile facendo ricorso all’inespressività facciale.
Un poliziotto texano, faccia da bravo ragazzo ma in realtà mica tanto, si caccia nei guai quando inizia a frequentare una prostituta e accetta di fare da intermediario in un ricatto. Le scene efferate si portano via il film.
Ricordo la lettura de "L'assassino che è in me" di Jim Thompson come un' esperienza a tratti destabilizzante. Una prosa asciutta, immediata, violenta e disturbante. Il parto di un narratore geniale avanti sui tempi e legato a doppio filo con il mondo della settima arte (sue, tanto per citarne un paio, le sceneggiature di "Rapina a mano armata" e "Getaway"). Ebbene, "The killer inside me"… leggi tutto
E’ un caso che Casey Affleck, il protagonista di The killer inside me abbia lo stesso cognome , Ford, del codardo che uccise Jesse James nel bel film di Andrew Dominik? Il film di Winterbottom tratto da un romanzo del 1952 di Jim Thompson, scrittore pulp e sceneggiatore per il cinema di Kubrick e Peckimpah, sembra l’aggiornamento dell’epica del codardo inserito in… leggi tutto
Trasposizione del romanzo del ’52 di Jim Thompson ambientata negli stessi anni ’50, plastificati e appiattiti dallo sguardo e la gestione dei tempi di Winterbottom. La figura del serial killer, vice sceriffo freddamente dedito ad efferatezze, è incarnata dai tratti fastidiosamente regolari di Casey Affleck, dalla sua espressione di linoleum occasionalmente tagliata dal sorriso… leggi tutto
Una storia che puo' svolgersi solo in un film. Lou e' una persona traumatizzata a causa della sua difficile infanzia. Questo lo ha reso una persona con una doppia personalita'. Sempre gentile con tutti, ma dentro di se e' un violento, uccide con estrema efferatezza parecchie persone, riuscendo sempre a cavarsela. Ma un detective che sospetta fortemente di lui, lo tiene…
Tratto dal meraviglioso libro di Thompson, il film è un fiasco.
Lo è stato al botteghino e lo è ancora di più nella trasposizione dell'opera.
Il primo errore è nel cast: Casey Affleck per quanto sia bravo non ha assolutamente <<il killer inside>> per cui non rende per niente nel ruolo di Lou, ci sarebbe voluto uno come Kevin Spacey…
Mark e Karen sono i futuri genitori di Heather. Bobby il suo futuro rapitore, violentatore e assassino (o marito amorevole). Le loro storie procedono indipendenti e parallele, sino a quando quella lontanissima…
Lou Ford (Casey Affleck) nel sempre assolato Texas dei 50's, è un rappresentante della legge che, in apparenza, è molto rassicurante ma che, come dice il titolo-spoiler, cova dentro di sè una rabbia repressa che sfoga con robuste dose di violenza sadomaso con qualsiasi malcapitata donna che gli capiti a tiro, sia essa fidanzata ufficiale (Kate Hudson), o prostituta (Jessica…
Adattato e girato frettolosamente, e si vede. Con un soggetto così, il film avrebbe potuto focalizzarsi sulla mente del protagonista arricchendo i contenuti della sceneggiatura (il trailer faceva intendere questo), invece il film si ferma in superficie. Purtroppo la pellicola alterna momenti di estrema violenza a svariati siparietti comici fuori contesto contornati di musica country.…
"The Killer Inside Me" diretto nel 2010 da Michael Winterbottom,devo dire che mi è piaciuto. La storia si svolge in una piccola Città del Texas degli anni '50, e racconta che Lou Ford è un ufficiale di Polizia dai modi amichevoli che incontra i favori della gente. Riesce anche a farsi apprezzare anche dai criminali della piccola città dove lavora,al punto che questi …
Un capolavoro sprecato. Chi conosce Jim Thompson sa che voglio dire. Casey Affleck, tra i migliori attori della sua generazione, impagabile in The Assassination of Jesse James (2007) è qui fuori parte, inadeguato, inutile, lontano anni luce dal Lou Ford di Thompson. Ma tutto il film di Winterbottom lo è.
VOTO : 5,5. Non mi ha convinto molto questa trasposizione cinematografica del libro di Jim Thompson eseguita senza la fondamentale presenza di una reale necessità comunicativa da parte di Michael Winterbottom che negli ultimi anni sono più i film che sbaglia che quelli che azzecca.
Lou Ford (Casey Affleck) è un poliziotto che dietro ai modi gentili ed affabili nasconde in realtà una…
Ciò che salva l'intero film sono gli ultimi minuti, non potevano essere realizzati meglio, la perfezione assoluta, ad iniziare dalla colonna sonora, dalla sceneggiatura, dalla regia, se tutto il film fosse stato realizzato con la stessa accuratezza della scena finale, sarebbe stato un "quasi" capolavoro.
Non è facile avere un "serial killer" come protagonista/narratore. Esempi memorabili come American Psycho(pessimo film, ottimo libro) o Dexter(meravigliosi sia la serie che il telefilm) dimostrano come possa essere un eccellente opportunità di creare sia uno "specchio" in cui fissare l'immagine delle mostruosità di una determinata società(in American Psycho il nostro killer massacra…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (3) vedi tutti
Gli spettatori sanno da subito chi e' l'assassino. Lentamente verra' scoperto e il finale sara' davvero "scoppiettante.... voto 7 consigliato
leggi la recensione completa di filmistaWinterbottom ci consegna un film opaco, noioso, ripetitivo, inutilmente minimale, senza un solo momento, non dico memorabile, ma di buon cinema. La scelta di affidare a Casey Affleck il ruolo di Lou Ford non paga, il fratello di Ben non può sostenere una parte difficile facendo ricorso all’inespressività facciale.
leggi la recensione completa di Marcello del CampoUn poliziotto texano, faccia da bravo ragazzo ma in realtà mica tanto, si caccia nei guai quando inizia a frequentare una prostituta e accetta di fare da intermediario in un ricatto. Le scene efferate si portano via il film.
commento di movieman