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Exit Through the Gift Shop

Regia di Bansky vedi scheda film

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La recensione su Exit Through the Gift Shop

di mm40
6 stelle

Un videoamatore appassionato di street art, Thierry Guetta, contatta Banksy, riconosciuto guru del movimento artistico. Non solo riesce a riprenderlo, ma collabora anche attivamente con lui, tanto che Banksy gli consiglia di darsi alla street art in prima persona. Lo farà con il nome di Mr. Brainwash, ricevendo un successo planetario immediato.

Vero o falso? La domanda è superflua. Perchè Banksy è verità e menzogna contemporaneamente: artista vero e personaggio fasullo, realmente attivo nelle strade (e non solo) di mezzo mondo eppure sostanzialmente inesistente, perennemente coperto dall'anonimato più totale ed esasperato, tanto che chiunque collabori anche minimamente con lui è costretto a firmare clausole che impediscono la diffusione di qualsiasi immagine e persino di qualsiasi informazione sull'artista. In questo documentario Banksy si prende la soddisfazione di raccontare un po' di sè e lo fa come fossero dettagli accidentali all'interno della storia di un altro personaggio, il collega - da Banksy stesso investito in tale ruolo - Mr. Brainwash (MBW); il dilemma si ripete quindi daccapo: MBW esiste davvero o è una marionetta di Banksy, un portavoce, una grossa montatura? Di certo la produzione dei due è molto simile, di incerto c'è invece tutto il resto: ma in fondo a che serve sapere chi cosa come quando e perchè? Basta lasciarsi trasportare dalla visione dell'opera (che sia un graffito frettolosamente depositato su una parete metropolitana, una serigrafia warholiana, una installazione estemporanea o... un documentario) e cercare di godersene la morale. Ma non prima di essere passati, per uscire, dal gift shop. Ecco, questo film è per Banksy un modo come un altro per fare cassa, ma solo dopo averci deliziati con una mostra del suo repertorio: prendere o lasciare, amare o annoiarsi, credere o non credere. Fra gli ospiti di questo lavoro troviamo, ciascuno di essi per una manciata di fotogrammi nella parte di sè stesso, Beck, Noel Gallagher, Christina Aguilera, Brad Pitt. 6,5/10.

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