Regia di Lisa Cholodenko vedi scheda film
Già oltre qualsiasi problema etico o sociale e libera da ogni obbligo convenzionale , questa famiglia americana vive tranquillamente le proprie giornate .
Genitori e figli alle prese con la routine quotidiana : lavoro, casa , scuola, pruriti adolescenziali, crisi di coppia più o meno importanti , il lavoro che prende il sopravvento sulla famiglia , frustrazioni , recriminazioni, litigi , riappacificazioni ; il tutto in un'atmosfera gioviale e priva di qualsiasi cruccio esistenziale .
Dunque non varrebbe la pena di sottolineare che la coppia in questione è formata da due donne e che i figli sono stati concepiti con il metodo dell'inseminazione artificiale tramite sperma di un donatore , unico donatore per entrambe le inseminazioni , una per madre , non sia mai venisse il dubbio che una delle due avesse rinunciato alla maternità .
Tutto talmente corretto e scontato da risultare un poco stucchevole ...
Ma non è questo il punto .
Tutto sommato , escludendo il fatto della composizione familiare alternativa , siamo di fronte ad una commedia come tante , tra l'altro interpretata splendidamente !! , dove con garbo , compostezza e buon senso , si raccontano fatti quotidiani più che usuali.
Ma...e le due madri ? ed i figli che ad un certo punto si chiedono ( vivaddio un dubbio in un mare di certezze ...) chi sarà mai quel donatore da cui volenti o nolenti discendono ? così ...tanto per sapere che faccia ha , se ha gli occhi come i miei o come i tuoi , cosa sa fare , è intelligente o un pò imbranato ? cose così eh , niente di chè...Certo siamo in America , mica in Italia dove ancora stiamo disquisendo su coppie di fatto , matrimoni , unioni civili, nomi , cognomi , adozioni , testamenti , ecc..
In America c'è il rispetto per ogni scelta possibile , siamo oltre ogni possibile dubbio e tutto scorre via talmente liscio ed indolore che pare non possa mai essere stato diversamente .
Poi sul fatto che magari un poco di confusione possa saltare fuori dicendo " ..la mamma ha detto che non devi farlo .." ci starebbe , ma son sciocchezze ; oppure il fatto che i ragazzi siano arrivati alla bella età di 16 e 18 anni senza un minimo di curiosità ..e qui ovviamente si potrebbe fantasticare scherzando un pò sulle fatidiche domande con cui i bambini amano mettere in difficoltà i genitori del tipo " ma come nascono i bambini ?" ...eh , facile , qua mica si devono inventare similitudini con api e fiori ...forse ...anche se .....
Sciocchezze , appunto , magari anche un poco scorrette per certuni .
Ma qui siamo proprio oltre , e non per modo di dire , siamo talmente oltre da risultare il punto debole del film , perchè secondo me ci siamo persi un passaggio , o perlomeno io l'ho perso ; la parte in cui si elabora il tutto mentre l'unico scoglio da superare è quell'improvvisa (inaspettata !? ) entrata in scena del donatore , non padre sia ben chiaro, come mette ben in evidenza anche una madre ( "..non puoi venire qui e portarci via la nostra famiglia , fattene una tua ..") , scoglio superato brillantemente con due carezze , quattro parole sensate sulla famiglia , sull'amore vero che supera ogni ostacolo sia esso rappresentato dal logorio del rapporto di coppia , da una qualche marachella dei figli , o dalla inaspettata richiesta di notizie dal mondo delle api e dei fiori ...che poi alla fine tutti abbiamo imparato come si fa ... prima o poi...
Alla fine mi resta solo un'alternativa per non bocciare questo film , vederlo come una delle solite commedie " all'americana " , ponendomi pure io oltre , così anzichè bocciarlo , posso dare una risicata sufficienza grazie sopratutto agli interpreti che come dicevo sono stati talmente bravi da far dimenticare anche una sceneggiatura debole debole e scontata anche per una semplice commedia americana .
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