Regia di Lisa Cholodenko vedi scheda film
America, oggi, Julianne Moore ma niente Altman!
Lei è la mamma, è sposata con Annette Bening, mamma anche lei, i figli, per ovvie ragioni, sono frutto di inseminazioni artificiali... Ci si addentra con difficoltà in questa famiglia così "poco convenzionale". Ci si mettono venti minuti buoni per cominciare ad apprezzare la faccenda!
I due ragazzi, lei diciott'anni, lui una quindicina, vogliono conoscere il padre, il donatore, lo stesso per entrambe.
Ma le mamme non lo devono sapere! Poi, in uno di quei dialoghi madre-figlio (quindi figuriamoci con due madri) viene fuori la cosa, e cominciano le difficoltà! Non vado oltre per non rovinarvi nulla, ma all'intervallo ero perplessa, ora sono completamente soddisfatta da questo film, da cui mi aspettavo molto visto il cast, le candidature, le critiche favorevoli!
Annette Bening è davvero da Oscar, oltre ad essere una bellissima cinquantatreenne coi capelli cortissimi, che pochi visi potrebbero permettersi, regge la parte più complessa e sfaccettata del film; davvero meravigliosa.
Julianne Moore è forse più impacciata, non ho capito se per parte o per copione, ma risalta meno, pur restando l'ottima attrice di sempre!!
Mark Ruffalo è bello, sexy, scanzonato... bravo, non più del solito, le espressioni sono sempre quelle ma ci regala alcuni momenti molto godibili!
Mia Wasikowska non mi era piaciuta in Alice in Wonderland, ma non è affatto male, mentre Josh Hutcherson si difende meno bene, ma ha dalla sua un vantaggio dato dall'età!
Se si tratta di un film "lesbico"? Decisamente! Per questo probabilmente ogni donna l'adorerà! I maschietti... mi diranno!
Brava
Strepitosa
Bravo
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