Il professor Jarrow (Price), titolare del museo delle cere, è stato orrendamente sfigurato nell'incendio del museo stesso, appiccato da un suo socio per incassare l'assicurazione. Il museo riapre e le statue sono più belle: infatti sono ottenute questa volta versando la cera bollente su corpi umani catturati da Jarrow, che a sua volta porta una maschera di cera per mascherare le cicatrici. Una ragazza scopre la verità. Il soggetto era già stato utilizzato per un film negli anni Trenta: la nuova versione è a colori ed è stata realizzata originariamente in tre dimensioni. Price inizia una lunga carriera nel cinema dell'orrore, e in una particina c'è Charles Bronson (ancora col cognome Buchinsky).
Remake del film omonimo di Curtiz del 1933: la versione di De Toth è indubbiamente superiore all'originale, anche per merito di un attore protagonista grandioso quale Vincent Price
Remake di un film ispirato a un bel racconto. Tanto bello da essere rivisitato in diverse occasioni e in maniera più (La versione di Collet-Serra) o meno (ad esempio Il mostro del museo delle cere) ufficiale.
Per me questo film anche se ha 60 anni ancora oggi fa la sua bella figura,è un horror di classe molto coinvolgente e con una scenografia notevole.voto 7,5
Ispirata all'omonimo romanzo del geniale Gaston Leroux e remake del film del 1933 di Michael Curtiz, questa versione diretta da André de Toth, è deliziosamente inquietante e ben fatta da tutti i punti di vista ed è un ovvio emblema del cinema di alta qualità. Ha una trama molto ben sviluppata e coinvolgente che sa alternare preziosissimi momenti di tensione pura con… leggi tutto
Jarrod (Vincent Price) è uno scultore che opera con cera, dotato di eccezionali facoltà. Ma i suoi lavori, per quanto artistici, non esercitano particolare attrazione verso il pubblico. Ragion per cui il cinico socio in affari, per sfruttare un'assicurazione, provoca un incendio distruggendo i capolavori di Jarrod che, tra l'altro, rimane sfigurato. Qualche tempo… leggi tutto
Vincent Price è uno scultore della cera ma il suo museo viene bruciato. Si salva dall'incendio, riapre il museo ma stavolta le cere sono fatte in maniera molto particolare...
La maschera di cera è un horror a bassissimo costo, oggi molto datato, poco emozionante e con un colpo di scena finale piuttosto scontato. leggi tutto
Quasi indifferente ai canoni visionari dell'originale, De Toth si colloca nell’opulenta antropologia del gotico-horror. Il taglio che ne viene fuori è classico, con scenografie ben esposte, caratteri prototipi e una lussureggiante evoluzione terrifica. La maschera di Vincent Price, che si infrange disperatamente sul suo ieratico volto, è la sintesi perfetta…
Il professor Henry Jarrod,scultore che lavora la cera e il suo socio Matteo Burke, hanno aperto un Museo di statue di cera, dove sono riprodotti personaggi celebri, ma gli affari non vanno bene. Matteo, per incassare i soldi dell'assicurazione,incendia lo stabile e il suo contenuto.Nel tentativo di salvare le sue creazioni,Jarrod resta gravemente ustionato, ma si salva.Dopo…
Vincent Price è uno scultore della cera ma il suo museo viene bruciato. Si salva dall'incendio, riapre il museo ma stavolta le cere sono fatte in maniera molto particolare...
La maschera di cera è un horror a bassissimo costo, oggi molto datato, poco emozionante e con un colpo di scena finale piuttosto scontato.
Jarrod (Vincent Price) è uno scultore che opera con cera, dotato di eccezionali facoltà. Ma i suoi lavori, per quanto artistici, non esercitano particolare attrazione verso il pubblico. Ragion per cui il cinico socio in affari, per sfruttare un'assicurazione, provoca un incendio distruggendo i capolavori di Jarrod che, tra l'altro, rimane sfigurato. Qualche tempo…
In un periodo in cui Hollywood è scevra di idee originali, è consuetudine riproporre le vecchie glorie del passato con i tanto vituperati remake. Di solito si tratta di robaccia inutile, totalmente…
Quel che non mi convince è la storia in se stessa. Riassumendola: un bravo scultore rifiuta la proposta del socio, che aveva investito nella sua opera sperando di guadagnarci, di incassare i soldi dell'assicurazione, mandando a fuoco le sue creazioni. Tramortito e lasciato in pasto alle fiamme, riesce a salvarsi, ma rimane orribilmente sfigurato. Per vendicarsi, anni dopo uccide il socio…
I 100 migliori film di sempre,consigliati da medusatouch,che hanno dato un contributo fondamentale al genere thriller & horror.(Play dedicata a Daniela Catelli) Per festeggiare la "sacra notte"(dal celtico…
Fa parte dei 100 migliori film di sempre,consigliati da medusatouch,che hanno dato un contributo fondamentale al genere thriller & horror (Da " IL Terrore nei miei occhi." )
Voti dai maggiori dizionari cinematografici(Da 1 a 5 stelle):
Morandini: 2,5
Farinotti: 3
Horror Salvagnini: 2,5
Film Tv: 4
Davinotti: 2,5
Vincelli: 4
Affluenza di pubblico nelle sale: 3
Estimatori Famosi:…
Ispirata all'omonimo romanzo del geniale Gaston Leroux e remake del film del 1933 di Michael Curtiz, questa versione diretta da André de Toth, è deliziosamente inquietante e ben fatta da tutti i punti di vista ed è un ovvio emblema del cinema di alta qualità. Ha una trama molto ben sviluppata e coinvolgente che sa alternare preziosissimi momenti di tensione pura con…
Il sito si è notevolmente ringiovanito nel corso dell'anno e mi piace l'idea di descrivere ai giovani di adesso le sensazioni cinematografiche, che caratterizzarono ii giovani degli anni '50/'60 dello…
Abito in Rue Vincent Price, nell'unica, inospitale casa, che occhio umano possa percepire per miglia. Non rammento da quanto, né come ci arrivai. Nella mia intorpidita mente, che veleggia tra fumi di alcool e…
Uno dei primi horror che vidi da piccolo, credo la prima volta nel 1989, perchè ricordo la coincidenza della visione con il mitico programma "Zio Tibia Picture Show" che in quel periodo andava in onda su Italia 1, dove un pupazzo chiamato Zio Tibia introduceva spezzoni di vari film del genere. Il titolo originale è "House of wax", che andrebbe tradotto alla lettera come "Il museo…
DISTURBO SE URLO? Il doppio, la maschera, il laboratorio dell'alchimista, il manichino, il mostro, la vetrina che espone la morte, la morte sublimata dall'arte, la follia; quanti temi, quante suggestioni per un immaginazione incline al bizzarro. De Toth è "solo" bravo, non è particolarmente adatto a questo genere di cose. Dunque il film è "solo" divertente. Il che, tutto…
Una taglist con il punto esclamativo. L'idea non è nostra ma dell'utente Roark: abbiamo trovato tanto azzeccata la sua playlist omonima che trasformarla in taglist era una soluzione necessaria. Gli abbiamo fatto così…
Facce sfigurate, facce sfregiate, facce orripilanti... Ma talvolta l'apparenza inganna, perché a volte un volto deturpato nasconde un'anima bellissima...
Rifacimento di un classico anni 30 ha dalla sua parte un ritmo rapido e dei colori fiammeggianti che contribuiscono a creare un 'atmosfera gotica e decadente per tutta la durata(esigua,meno di 90 minuti)della pellicola.Non è propriamente un horror anche se c'è un assassino con mantello e cappellone(il Darkman di Raimi gli è molto somigliante se non debitore),ma piu'una storia di pazzia e…
Il film dura il giusto e punta su situazioni gotiche più che buone per l'età di uscita e Price è assolutamente geniale nella parte dell'artista impazzito. La curiosità è che il film nacque 3-D e sebbene la versione "normale" non ne risenta per nulla, alcune scene sembrano apparentemente slegate viste senza gli occhialini magici, come quella dell'istrionico artista del ping pong o delle…
Bellissima reinterpretazione del classico "House of Wax" che può contare su una trama resistente (che non si sgretola!), una buona interpretazione di tutto il cast e una stupenda immagine a colori. Nulla da ridire ne sugli effetti ne sul trucco, molto buoni e ben realizzati. Molto interessante anche lo svilupparsi della vicenda (soprattutto per chi ha visto solo il remake del 2005 nel quale non…
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Commenti (7) vedi tutti
Remake del film omonimo di Curtiz del 1933: la versione di De Toth è indubbiamente superiore all'originale, anche per merito di un attore protagonista grandioso quale Vincent Price
commento di Ethan01Remake di un film ispirato a un bel racconto. Tanto bello da essere rivisitato in diverse occasioni e in maniera più (La versione di Collet-Serra) o meno (ad esempio Il mostro del museo delle cere) ufficiale.
leggi la recensione completa di undyingGrande "horror" con un ottimo Vincent Price.
leggi la recensione completa di Furetto60Datatissimo.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVincent Price: sempre sul pezzo.
commento di moviemanPer me questo film anche se ha 60 anni ancora oggi fa la sua bella figura,è un horror di classe molto coinvolgente e con una scenografia notevole.voto 7,5
commento di wang yue si questo e un bel film
commento di danandre67