La recensione su Basilicata Coast to Coast

di supadany

8 stelle

VOTO : 6/7.

Film non esente da difetti, ma, pur nella sua semplicità, riesce comunque a mettere di buon umore e quindi ci vuole davvero poco per apprezzarlo, pur nei limiti dettati da una struttura elementare.

Ammetto che su Rocco Papaleo regista (attore simpatico, ma lo avevo sottovalutato come artista) non ci avrei scommesso un euro, almeno ai tempi quando lessi dell’uscita di questo film, ed invece gli va dato atto di aver sostanzialmente vinto la sua sfida (anche con se stesso).

Come la vincono i personaggi del film che, per partecipare ad un “evento” musicale dall’altra parte della Basilicata, regione dove vivono, scelgono di attraversarla a piedi (con un cavallo per portare gli strumenti musicali ed una coppia di reporter a riprendere il tragitto) in un percorso di dieci giorni che porterà la riscoperta di se stessi.

Sul tragitto, un viaggio che sembra lontano anni luce dall’Italia che conosciamo, incontreranno diverse persone normali con le loro storie, ma soprattutto capiranno cosa vogliono dalla vita e troveranno pure qualcuno in grado di capirli.

La simpatia non manca di certo in questo frizzante film, probabilmente la rivelazione italiana al botteghino della passata stagione cinematografica.

Se la storia on the road è quella di sempre, è invece un contorno sano, quanto legato indissolubilmente alla propria terra, a regalare gli aspetti più positivi.

Un vero manifesto pubblicitario per la regione, ma niente di commerciale, solo passione e divertimento, con battute spiritose ed uno spazio anche introspettivo (con leggerezza).

Sarà che nelle cose più semplici si trovano le sorprese più gradite o almeno qui è così per i personaggi, ma anche per il pubblico.

E gli attori fanno il resto, anche quelli che magari sono abituati a calcare palcoscenici diversi trovano una loro ragion d’essere.

Insomma una simpatica rivelazione per una serata da trascorrere rilassati, ma con qualcosa di più delle semplici risate, che comunque non mancano.

Positivo per lo spirito (ed ovviamente lo è anche il giudizio).

Su Rocco Papaleo

VOTO : 6/7.
Con mezzi tecnici limitati ed un'idea di fondo non nuova riesce a far un discreto/buon film mosso dalla passione per le sue origini, una simpatica ironia e un pò di sentimento.
Non sarà ricordato per sempre, ma come esordio è sorprendente.