Regia di Rocco Papaleo vedi scheda film
Carino lo spunto, ma la regia di Rocco Papaleo è molto immatura, al limite del primordiale: numerose inquadrature sbeccate e fuori posto, imperfezioni grossolane (il Briguglia che si tira su dopo una notte di saccoapelo con un faccino fresco fresco come uscito dall’idromassaggio), inserzioni brusche e immotivate che appesantiscono un filo narrativo già di per sé troppo lento rispetto alle potenzialità (e chissà, forse anche alle intenzioni) di un (seppur volutamente lento) brillante road-movie. Anche gli attori sono mediamente tutti sottotono rispetto ai loro clichè abituali: il peggiore è senz’altro Briguglia (come poteva essere altrimenti), mentre una buona sorpresa (ma da verificare data la particolarità del suo ruolo pressochè senza battute) viene da Max Gazzè. Gli altri, compreso il Papaleo medesimo con la sua espressione da Muppet’s, non brillano, evidentemente in sofferenza di fronte ad una regia così dilettantesca. Attendiamo fiduciosi la seconda prova del simpatico Rocco. Per ora, niente di più di una sufficienza.
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