Nicola, Salvatore, Rocco e Franco avevano un gruppo musicale, ma hanno appeso gli strumenti al chiodo da 10 anni. La passione riaffiora in una calda estate lucana e i quattro decidono di rimettere su la band per partecipare al festival del teatro-canzone di Policoro. Nonostante la distanza, più di 100 km, gli amici decidono di non usare l'auto. Inizia una traversata a piedi di 10 giorni, un percorso di (ri)scoperta di se stessi e della loro terra...
Note
Con più coraggio l’operetta etnica poteva diventare importante, anche perché fotografia e colonna sonora (una volta tanto) sono al di sopra della medietà diffusa. Il cast offre una Giovanna Mezzogiorno in gita premio e quindi finalmente (quasi) solare.
Smania di viaggio e avventura, bisogno di fuggire dalla quotidianità. Il film di Papaleo potrebbe sembrare più che altro questo ma è anche musica - senza eccedere - e storia di grandi amicizie, di sesso senza remore e dell'amore che sboccia in poche ore e con pochi ma indovinati gesti. Una lente d'ingrandimento sul nostro meraviglioso Meridione
un film bello, interiore e anche poetico, che lascia il sorriso nel cuore, ma anche divertente e coinvolgente. Un viaggio alla ricerca del reale, dell'autentico contro ...il logorio della vita moderna!
Cronaca di un anacronismo on the road, questo excursus etno-musicale soffre di alcuni siparietti da campagna promozionale in stile pro loco, ma ha una sua grazia e freschezza, regalandoci alcuni autentici scorci (e squarci) di poesia.
Voto: 7 leviano
On the road terzomondista? Anacronistico elogio alla lentezza e alla leggerezza? Film d'attori, di caratteri, di facili suggestioni musicali? Tutto vero e scusate l'offesa.
L'idea di un viaggio a piedi con gli strumenti e le tende caricati su un mulo è molto accattivante. Un po' sconclusionata la trama però divertente e tenero.
Bel film sarà che mi piace molto papaleo ma ho trovato il suo film piacevole e divertente. Alcuni personaggi secondari sono davvero irreali e in alcuni casi la recitazione non è all'altezza. Cmq, da vedere!
Ecco l'Italia on the road, ecco una storia vecchia come il mondo, il ritrovare se stessi attraverso un viaggio che permetta di staccarsi dal quotidiano e entrare più in sintonia con il proprio io. Il tutto calato in una Basilicata/Lucania, terra misteriosa e dimenticata per moltissimi, che appare (e probabilmente è) davvero splendida, peraltro anche fotografata egregiamente. Rocco… leggi tutto
Quando l'edizione in DVD ti svela gli intenti del film.
Molti mesi fa provai ad andare con la mia ma a vedere questo film al cinema all'aperto che ogni anno viene allestito nello storico lazzaretto pentagonale di Ancona ma erano disponibili solo posti in piedi e quindi rinunciammo.
Alcuni mesi dopo trovai a buon prezzo l'edizione doppio disco del film in quetione e la comprai… leggi tutto
un film bello, interiore e anche poetico, che lascia il sorriso nel cuore, un viaggio alla ricerca del reale, dell'autentico, dove si incrociano le varie storie di diversi personaggi con varie condizioni e posizioni sociali. Storie di rinunce, fallimenti, delusioni a causa della costante "azione corrosiva" provocata da tutta una serie di contaminazioni che la…
Una piccola e scombiccherata combriccola di musicisti decide di attraversare a piedi la Basilicata per raggiungere in maniera non convenzionale un festival musicale a cui vogliono partecipare .
Filmetto on the road , semplice , leggero ed abbastanza prevedibile , con qualche momento citazionista e didascalico . Rocco Papaleo , al suo esordio registico , è stato bravo a…
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Commenti (15) vedi tutti
Smania di viaggio e avventura, bisogno di fuggire dalla quotidianità. Il film di Papaleo potrebbe sembrare più che altro questo ma è anche musica - senza eccedere - e storia di grandi amicizie, di sesso senza remore e dell'amore che sboccia in poche ore e con pochi ma indovinati gesti. Una lente d'ingrandimento sul nostro meraviglioso Meridione
commento di gerkotaun film bello, interiore e anche poetico, che lascia il sorriso nel cuore, ma anche divertente e coinvolgente. Un viaggio alla ricerca del reale, dell'autentico contro ...il logorio della vita moderna!
leggi la recensione completa di giulmarNom è certo un capolavoro ma si segue bene ed è piacevole e divertente
commento di Alina372@:-(( Voto 2
commento di stokaiserCronaca di un anacronismo on the road, questo excursus etno-musicale soffre di alcuni siparietti da campagna promozionale in stile pro loco, ma ha una sua grazia e freschezza, regalandoci alcuni autentici scorci (e squarci) di poesia. Voto: 7 leviano
commento di ProfessorAbronsiusBel film,frizzante, divertente al punto giusto e con attori e regia in stato di grazia. Ottima la colonna sonora
commento di VitoloneFilmetto simpatico ...
leggi la recensione completa di daniele64Un film sul poco... che non porta a nulla... Voto 4
commento di Bradyl'inizio non e' tra i migliori , ma poi la trama diventa piacevole e divertente
commento di danandre67Veramente un bel film!!
commento di ironsaxOn the road terzomondista? Anacronistico elogio alla lentezza e alla leggerezza? Film d'attori, di caratteri, di facili suggestioni musicali? Tutto vero e scusate l'offesa.
commento di michelCon quella faccia cosi, che si ritrova Rocco Papaleo, non può non essere bello questo film, davvero divertente.
commento di sigourneyrulesL'idea di un viaggio a piedi con gli strumenti e le tende caricati su un mulo è molto accattivante. Un po' sconclusionata la trama però divertente e tenero.
commento di Artemisia1593Bel film sarà che mi piace molto papaleo ma ho trovato il suo film piacevole e divertente. Alcuni personaggi secondari sono davvero irreali e in alcuni casi la recitazione non è all'altezza. Cmq, da vedere!
commento di lorenzomaronePremiamo l'idea, ma la realizzazione è penosa e gli attori sono troppo autocompiaciuti
commento di Ewan