Regia di Alberto Negrin vedi scheda film
Un film commovente per una storia che speriamo di dimenticare.... di saper ripetere. L'unica possibilità per l'uomo è di dimenticare come si fa del male.... Voto 8
La storia di Anna Frank come di migliaia di altre Anna... costrette ad un esilio forzato, ad una deportazione senza precedenti (o almeno si spera!!) perpetrata con spietata crudeltà e miopia dal popolo tedesco e non già solamente dai soldati o dalle SS.
Indubbiamente non si tratta di un prodotto specificatamente destinato al cinema, ma è un'opera destinata ad un pubblico più ampio, anche per i ragazzi che si accingono a capire in che mondo sono capitati, e non per loro volontà.
Il ritmo è coinvolgente e la sceneggiatura piuttosto valida. Anche gli interpreti se la cavano piuttosto bene. Ma tutto questo deve, come sempre in questi casi andare in secondo piano.
La storia è efficace, edulcorata affinché fosse, per l'appunto, destinata ad un pubblico pià ampio, ma ben costruita.
Probabilmente la parte del Rabbino si spinge un po' oltre quello che potrebbe essere ragionevole, ma d'altra parte nulla vi è di ragionevole in ciò che accadeva ed ogni parola, ogni gesto doveva in qualche modo tentare di aprire una via verso la verità e la salvezza.
Un film commovente per una storia che speriamo di dimenticare.... di saper ripetere. L'unica possibilità per l'uomo è di dimenticare come si fa del male.
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