Regia di Jan Svankmajer vedi scheda film
Il titolo è esplicativo come non mai, tipico del pragmatismo e della semplicità che caratterizzano la comunicazione delle popolazioni dell'ex blocco sovietico: 'I cospiratori del Piacere'.
In pratica la trama narra le vicissitudini dei personaggi, le cui esistenze quotidiane si intrecciano, atti a costruirsi, in maniera piu' o meno rudimentale, i propri attrezzi di autoerotismo o a creare le situazioni più opportune per procurarsi il massimo del piacere. Chiaramente e direi giustamente ognuno si 'diverte' secondo i propri personalissimi gusti, talvolta stravaganti altre volte meno e spesso decisamente in maniera morbosa.
De Gustibus.
Il vero godimento lo proverà colui che assiste a questa messa in scena così originale e tipica del cinema di Svankmajer.
La tecnica dell'animazione è la stop-motion, e, nonostante i presupposti sessuali del soggetto, il film non risulta mai volgare.
Ironico, irriverente, citazionistico e permeato di rimandi alla letteratura erotica classica nonchè al surrealismo.
Comunque non allarmatevi poichè la beatitudine che provoca la visione di 'Spiklenci slasti' è notevole e fa sì che ci si innamora del regista e soprattutto ci si chiede come possa l'Italia non aver mai distribuito niente di questo maestro boemo dell'animazione così poliedrico e favoloso (nel senso vero del termine).
Da recuperare, e velocemente, le sue altre opere.
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