Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Polanski sarà pure un uomo spregevole ma i film li sa fare. Le atmosfere sono costruite perfettamente, tutto è sospeso in uno scenario su scala di grigi dove il protagonista si muove tentoni tra le pieghe del potere, disorientato come lo sarebbe chiunque, spettatore compreso. Il ritmo non è dei più alti ma questo non appare un difetto quanto una scelta precisa per aprire interrogativi nella mente di chi osserva e non tutti saranno sciolti nel finale. Bravi e calzanti gli attori, ottima la fotografia e c'è anche il cameo di un tenero e quasi irriconoscibile Eli Wallach. Voto: 7.
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