Regia di Neil LaBute vedi scheda film
VOTO : 5/6.
Remake (afro)americano del divertentissimo “Funeral party” firmato da Frank Oz che riprende pari pari la storia connotandola in un ambiente completamente diverso, proponendo un umorismo molto più spiccio e volgare che alterna battute molto divertenti ad altre francamente irricevibili.
E proprio l’operazione in se lascia più di un dubbio, un po’ per il tempismo e un po’ perché da LaBute, regista comunque altalenante, mi aspetto idee originali, non remake peraltro di lavori recentissimi.
Un’allargata, e pure sgangherata, famiglia si ritrova per celebrare un funerale.
Al figlio maggiore Aaron (Chris Rock) tocca il compito di organizzare l’evento, suo fratello Ryan (Martin Lawrence) fa ritorno a casa dopo parecchio tempo, altri personaggi di varia natura combinano disastri, su tutti Oscar (James Marsden) inghiottisce per sbaglio degli allucinogeni, mentre un nano si presenta per chiedere del denaro per tacere della sua storia con il defunto.
Se la storia riprende in maniera speculare il film originale, l’umorismo è completamente diverso.
Volgarità a valanga, battute a raffica, ma la cosa disdicevole è che meno della metà vanno a segno e quando va male si toccano punti davvero bassi.
In ogni caso non è poi poco, obiettivamente in più situazioni ho riso parecchio, ma si doveva lavorare meglio in fase di scrittura per inventarsi qualcosa di più (se non situazioni, almeno dialoghi), perché in più punti il passo arranca parecchio.
Il cast è molto ampio, ma non tutti gli attori funzionano bene, anzi soprattutto gli headlinear faticano, mentre qualche caratterizzazione sopra le righe (penso a un volgarissimo Danny Glover) strappa gioco forza qualche sussulto.
Dunque un film che non regala sorprese e che, pur riprendendolo, funziona assai meno bene di “Funeral party” anche facendo finta che questo film non esista.
Un po’ troppo grezzo, ma non del tutto soddisfacente soprattutto perché non riesce a sfruttare appieno le caratteristiche dei suoi attori.
Un po’ fiacco.
VOTO : 5/6. Ci mette molto poco di suo, per di più anche questo poco non convice molto.
VOTO : 6++. Bella presenza e bel temperamento.
VOTO : 6. Sufficiente.
VOTO : 6,5. Il ruolo lo aiuta parecchio (il più sgangherato del gruppo), però anche lui ci mette del suo, funzionando molto meglio del suo standard (non propriamente elevatissimo).
VOTO : 5. Mediocre, interpretazione senza alcun mordente e quasi senza un perchè.
VOTO : 5. Fuori parte, più controllato del solito e con poche battute riuscite.
VOTO : 5. Prova deludente, non fa praticamente mai ridere, anche lui ha poche possibilità di esprimersi nel suo campo preferito.
VOTO : 6++. Volgarissimo, ma mi ha fatto ridere.
VOTO : 5,5. Poco efficace.
VOTO : 5,5. Un pò anonimo.
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