Regia di Pascale Pouzadoux vedi scheda film
Una commedia come tante e come tante ha cercato di trattare un tema non certo originale come questo, ma che magari, qualcuno ha fatto meglio di questa. Una scelta basilare iniziale per rendere bene una storia impostata in questi termini è senz’altro la scelta del cast, e la Marceau non è certamente l’attrice giusta per un ruolo brillante, ma complesso come questo, magari in Francia sarà ancora una curiosità, ma vista da noi questa curiosità non sta in piedi e si pretende qualcosa di più. La commedia è un genere difficile da interpretare e non ci possono essere improvvisazioni di sorta che possano portare al risultato voluto. La storia c’è, ma i punti deboli che ammosciano il risultato sono davvero troppi, in fase di sceneggiatura non sono sati risolti, ma tutti concentrati nel far vedere un’attrice che dovrebbe affrontare la sua maturità interpretativa, cosa che non avviene e resta quindi un spettacolino, ripulito, ma senza il mordente necessario, qui ci voleva Veber e con altra attrice protagonista.
una storia non originale, ma che potevs essere sfruttata meglio
non eccesionale
e' carina, ma ormai le mele sono passate da tanti anni e non bastano più per sostenere un film, oltretutto il fisico non è più lo stesso, malgrado le mise
sa fare il suo ruolo perfettamente
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